"Non è stato divertente" questo il commento dell'ex calciatore Arjen Robben dopo la sua prima maratona

"Corri? Fai le maratone?" Quanti master si sono sentiti fare questa domanda? Per tanti che iniziano a correre da adulti sembra il naturale traguardo di un percorso. Per alcuni diventa una passione, per altri solo una sfida da affrontare una volta nella vita. 

Per Arjen Robben "Non è stato divertente". 

Robben è un ex calciatore dei Paesi Bassi, ha fatto parte della Nazionale e ha giocato in squadre di club prestigiose, Bayern Monco, PSV, Chelsea, Real Madrid. Terminata la carriera calcistica, ha continuato a fare sport alternando il nuoto e la corsa. Uno degli obiettivi di questa nuova vita sportiva era correre la Maratona di Rotterdam, un evento particolarmente popolare nei Paesi Bassi, ad accompagnarlo un'altra stella dello sport l'ex pattinatore Erben Wennemars. 

I due hanno concluso in 3h13'40". Wennemars ha dovuto sostenere Robben nell'ultima parte di gara, l'ex calciatore era stremato, in preda ai crampi che hanno reso particolarmente difficile, fisicamente e psicologicamente giungere al traguardo. 

"Non è divertente, non è stato davvero divertente" ha detto Robben esausto con i crampi alle gambe al termine della gara. “Ce l'ho fatta, ma questo è tutto. Spesso sono andato in profondità e ho dovuto combattere abbastanza spesso, ma anche questa è una lotta". Le parole del calciatore dopo la gara.  

Forse Arjen Robben, non proverà più l'esperienza della maratona, oppure, come accade alla maggior parte dei podisti, si dimenticherà delle sofferenze e si lancerà in una nuova sfida.