sabato 5 marzo 2022

L'ultrarunner Viktoria Nikolaienko si stava allenando per la Big Dogs Backyard, ora il suo obiettivo è mettere in salvo i suoi bimbi

La guerra cambia le vite. Lo vediamo tutti i giorni in televisione, gente che scappa con una piccola valigia, che lascia la propria casa, il lavoro, lo studio, i sogni. 

E' anche il destino che ha travolto Viktoria Nikolaienko- Bryantseva, una delle migliori ultrarunner ucraina. 

Al suo attivo il record nazionale stabilito nella Backyard Ultra nel 2020, 254,810 km in 41ore, detiene un personale nella 100 km di 8h46'14" e nelle 24 ore di 236,624 km. 

Il sogno e l'obiettivo di Viktoria era di poter partecipare al Big Dogs Backyard Ultra e di poter incontrare Courtney Dauwalter, la campionessa di ultra statunitense, la guerra, però, ha cambiato tutto. Ora l'obiettivo di Viktoria è di riuscire a mettere in salvo i suoi bambini. L'atleta è fuggita dalla sua città natale con un bimbo di 5 anni e la figlia di 9, in cerca di un luogo sicuro, ma lasciando nella regione di Kershov, una zona ora occupata, tutta la sua famiglia e molti amici e parenti. 

Ora i pensieri dell'atleta non riguardano più gli allenamenti, le gare, ma come lei stessa ha dichiarato i suoi sogni sono cambiati : "Il mio sogno ora è vedere vivo mio marito, mio fratello e i miei genitori. Prima della guerra mi sono allenata molto e mi stavo preparando a migliorare il mio record nelle 24 ore, ma la guerra è arrivata. E' spaventoso vedere come la mia patria sta crollando. "



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