Parte subito il testa il gruppetto degli atleti etiopi e keniani, nel mezzo Eyob Faniel , Yohannes Chiappinelli, Iliass Aouani e all'inizio Dario De Caro. Vicino a loro Italo Quazzola, Luca Alfieri e Pietro Arese.
Foto di copertina Colombo/Organizzatori
Nelle corso della gara, perde terreno De Caro. Resistono Faniel e Chiappinelli e Aouani dietro al gruppetto di testa. Faniel tenta di prendere la testa della corsa, ma viene riassorbito. Cambio di ritmo nell'ultimo giro con un cambio di marcia dell'etiope Yihune Addisu, che, grazie alla sua corsa potente, stacca gli avversari tagliando per primo il traguardo in 28'39". Kenia per gli altri due gradini del podio con Emmanuel Korir Kiplagat 28'45" e Amos Serem 28'53".
Eyob Faniel (Fiamme Oro) è 6°, stessa posizione di Nadia Battocletti e come lei primo europeo al traguardo. 29'15" il suo crono.
Intervistato da Franco Bragagna l'atleta ha dichiarato: "Sono soddisfatto, valgo quel crono. Ora è il momento di lavorare, lavorare, lavorare. Sto preparando una maratona, non abbiamo ancora deciso quale evento. Probabilmente a febbraio andrò a Verona per provare. Il mio cammino è la strada. Ho capito che devo correre su strada. New York è stata fantastica, ho imparato che oltre a difendere posso attaccare per vincere." e continua "La campestre non è nelle mie corde, nelle curve perdo molto, i miei obiettivi sono la mezza, la maratona e i 10 km"
Dietro a Faniel gli altri italiani, Yohanes Chiappinelli (C.S. Carabinieri) è 7° in 29'21", 8° posto per Iliass Aouani (Atletica Casone Noceto) 29'45", Luca Alfieri (Bovisio Masciago) 29'53".
11° e 12° posto per i piemontesi Dario De Caro (Battaglio CUS Torino) 30'02" e Italo Quazzola (Atletica Casone Noceto) 30'09".
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