Primo test in gara dopo il lungo stop dalle competizioni. Sono passati 7 mesi dai Campionati Italiani di Rovereto quando Larissa si infortunò alla caviglia destra.
Da allora sono stati diversi i cambiamenti per l'atleta fiorentina, a iniziare dall'allenatore, posto preso dal papà Gianni Iapichino. Quello di oggi è stata una prova per entrambi, un modo per riprendere confidenza con le competizioni e per testare il nuovo metodo di allenamento.
Larissa ha vinto la gara con la misura di 6,59 m ottenuta al secondo salto dopo un primo nullo. L'atleta salta 6,36 alla terza e quarta prova e 6,52 alla quinta, chiude la serie utile con un 6,21m.
Dietro di lei Zangobbo Carol (Assindustria Sport) con 6,26 m e al terzo posto Elisa Naldi (Carabinieri) 6,11 m.
La Iapichino ha così commentato alla Fidal "Tutto sommato è andata bene con una buona misura in una gara che serviva soprattutto per rompere il ghiaccio. Tornare in pedana è stata una gioia immensa, che mi ero quasi dimenticata. E questa era l’occasione giusta. Mi sono piaciute le sensazioni che ho provato, ora so dove posso migliorare in una stagione che andrà avanti in modo graduale, con appuntamenti di importanza crescente. Ho superato due volte i sei metri e mezzo, anche se il salto migliore è stato probabilmente il nullo, al primo tentativo. La maggiore novità è nel preavvio, senza partire più da ferma, e ho anche dimostrato di essere abbastanza solida nella rincorsa, sulla quale comunque dovrò continuare a lavorare. Credo di essere a buon punto".
Il prossimo appuntamento per l'atleta delle Fiamme Gialle sarà ancora ad Ancona il 5 e 6 febbraio per i Campionati Italiani Promesse.
Foto repertorio Grana/Fidal
Nessun commento:
Posta un commento