Ciao Ivan. Ogni post di oggi con il saluto a "Barba Nera".Il giorno di Santo Stefano non è compiuto se non è in compagnia degli amici del DLF di Asti con la loro Corsa del Panettone giunta alla 46^ edizione. Chi era in corsa questa mattina lega la sua storia sportiva podistica a questo evento che si perde nella notte dei tempi, quegli anni 70 così lontani per un'epoca, quella attuale, in cui quello che è successo ieri è già ricoperto da un leggero strato di "webpolvere".
Neologismi e pensieri a ciò che è stato a parte, la corsa di questa mattina di Asti è un must in prima battuta per astigiani e albesi con una partecipazione sparuta di alessandrini che non si lasciano scappare l'occasione per mettersi in movimento. Di solito Asti è l'unica occasione del 26 dicembre per correre, oggi, cadendo di domenica, invece gli eventi anche se non tantissimi proposti non sono mancati. Nonostante l'offerta regionale, nei locali del D.L.F. astigiano, si sono presentati in 182 tra camminatori e runner, numero inferiore alle passate edizioni in cui si toccava quota 300, ma i motivi per un calo sensibile ci sono tutti, considerando anche che la partecipazione prevedeva l'esibizione del Green Pass.
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Luigi Alberti, presidente del DLF:" Sono contento della partecipazione, non era scontato. L'importante era ripartire, anche se fossero venuti in 20 sarebbe stato un successo". Prima del via previsto alle 09.30, il minuto di silenzio per la recente scomparsa di un podista astigiano, Gianluca Mastinu e per me anche per Ivan. Durante la diretta FB la lettura della Preghiera del Podista per salutare Ivan e Gianluca.
Allo start la temperatura è vicino allo zero con una tendenza al segno negativo, l'umidità (99%!!!) che fa percepire qualche brivido anche in chi è ben attrezzato per affrontare le prime ore del giorno. I temerari in canotta o maglietta non sono mancati, mentre noi che aspettiamo li guardiamo con un senso di spaesamento pur ben consci che dopo il via la temperatura esterna è solo una sensazione che non riguarda più chi corre, almeno per chi spinge "il piede sull'acceleratore".
IL VIDEO DELLA PARTENZA:
Il più veloce è Stefano Velatta che da metà gara lascia i compagni di viaggio e conclude in solitaria. Il biellese dei Maratoneti Genovesi chiude in 33'15", staccati tutti gli altri. 2° Federico Tassone (Vittorio Alfieri) in 34'28", 3° Alberto Gatto (GSR Ferrero) in 34'40". Podio virtuale lungo con Antonio Palumbo (Pod. Castagnitese) e Claudio Flore (Correre per sempre).
Sorpresa tra le donne per la presenza delle sorelle Ghelfi. Loro sono astigiane e difendono i colori della Pod. Valle Varaita, ma sono anche, Francesca in particolare, fuori classe della corsa in montagna. Nessun problema per la pluricampionessa italiana di specialità a regolare la concorrenza. Francesca vince in 38'30". Il vuoto alle sue spalle. 2^ a oltre 2'30" è la rivelazione 2021 del podismo astigiano, Debora Ferro (Vittorio Alfieri) in 40'52", terza Erica Ghelfi in 41'16". Anche qui podio ipotetico lungo con Federica Laino (Brancaleone Asti) e con Laura Demaria (Vittorio Alfieri).
I crono e le posizioni sono una iniziativa per il portale, nessuna premiazione e nessun crono è stato preso dagli organizzatori che hanno premiato solo i gruppi più numerosi come si addice ad una non competitiva. Le società maggiormente rappresentative:
2^ Gate Cral Inps, 30
DLF Asti, 21 (non si premia come gruppo organizzatore)
3^ Brancaleone Asti, 18
L'attenzione come sempre in questo evento, è per il Cepim Centro Down di Asti, a cui parte andrà parte del ricavato della mattinata e speriamo che quest'anno si possa correre la CorriDown a Zanco di Villadeati.
La Bio Correndo AVIS presente con Matteo Patrucco e Walter Gambino:
(L'uso delle foto è libero, l'unica accortezza richiesta è quella di non tagliare il logo)
Dom 26/12/2021 - Corsa del Panettone, Asti (AT), STRADA; km. 9.50; ALL'ARRIVO
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