Nel centro vercellese, in occasione della 15^ Mezza Maratona Terre d'Acqua, aveva corso in 1h20'03", pareggiando il suo PB, rilanciando però immediatamente al 2022 dove aveva nel mirino il sub 80'. Il suo entusiasmo era anche per il cambio di allenatore con la guida tecnica di Rosario Lo Presti che le aveva dato nuova linfa, quella che serve per trovare gli stimoli giusti per una nuova stagione agonistica, indipendentemente dall'incedere del tempo.
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Sì perchè Claudia è classe 1969 e ci insegna, stagione dopo stagione, che se non si può migliore come fa lei, si può continuare a mantenere un'efficienza fisica ottimale, serve però un mix di ingredienti che lei sa miscelare al meglio. Voglia, determinazione, cattiveria agonistica, umiltà e uno o più obiettivi in cui cimentarsi.
Proprio quest'anno un'altra top master, la torinese Carla Primo, le aveva soffiato il primato italiano di categoria (MPI per la precisione) sulla mezza correndo in 1h19'37". Un dualismo che è insito nel genere umano, una sfida a distanza tra le due atlete SF50 più forti di sempre nel mezzofondo italiano. Ad ogni sortita un'occhio a cosa ha "combinato" l'altra credo che sia una naturale forma di agonismo e per noi che osserviamo le podistiche a tutto tondo, la curiosità di quanto possa spingere oltre i propri limiti un sano confronto sportivo.
Oggi scopriamo che ha spinto Claudia Gelsomino a spazzare via ogni dubbio sulla sua determinazione e a demolire il suo PB. 1h19'15"! Quasi un minuto in meno di personale a 52 anni! L'enfasi e ogni iperbole è consentita.
La sue parole per Bio Correndo:" Come capirai sono felicissima. Faceva un freddo allucinante, per fortuna il percorso era veloce, ma abbiamo corso sempre immersi nella nebbia e nel freddo. Ho corso sempre da sola, forse con un clima migliore avrei potuto fare un tempo migliore, ma va già benissimo così."
Il mezzofondo prolungato è di nuovo suo. Il 16 maggio scorso ha anche migliorato il già suo primato in maratona correndo in 2h52'41", ora torna nelle sue mani quello della mezza.
La 15^ Maratonina della Città Murata - Memorial Lino Pasquale di Cittadella? Ecco gli altri protagonisti. La gara è stata vinta dall'atleta burundiano, tesserato per la Caivano Runners Onesphore Nzikwinkunda in 1h04'34", seguito a soli tre secondi dal rappresentante dell'Atletica Casone Noceto Ahemed El Mazoury 1h04'37", completa il podio dei migliori Abdoullah Bamoussa (Atletica Brugnera) in 1h05'10". Nella top five il "torinese" Stefan Iulius Gavril (Nice Cote d'Azur Athletisme) 1h05'2" e Andrea Mason (Silca Ultralite Vittorio Veneto) 1h06'17". Ben 19 atleti sotto i 70'.
A livello femminile la vittoria va alla portacolori dell'Atletica Saluzzo, Belay Addisalem Tegegn, un'habituèe del primo gradino del podio che termina in 1h12'07", precedendo l'ex Azzurra Anna Incerti (Fiamme Azzurre) 1h14'14", terzo posto Marta Fabris (ASD Team Km Sport) in 1h16?52". Podio lungo anche a livello femminile, al 4° posto migliora il proprio personale Alice Franceschini (Atletica Spezia Duferco) 1h17'47" e al 5°, come si è già detto, si colloca il record italiano di Claudia Gelsomino (Bovisio Masciago) 1h19'15".
Dom 19/12/2021 - Maratonina della Città Murata - Mem. Lino Pasquale, Cittadella (PD), PROGETTO RUNNING; km. 21.10, FIDAL; LINK AI RISULTATI
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