Grazie al contributo di mio padre Giuseppe anche qualche informazione a più ampio raggio sul teatro delle scorribande degli atleti che si sono messi in gioco questa mattina:
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Distanze diverse a seconda dell'età e della categoria. Di base un percorso di 1000 metri circa affatto banale. Quello che il campo gara della zona di arrivo e partenza mostrava era l'unica zona in piano, una rampa portava ad un livello sopraelevato che presentava diversi saliscendi nel bosco, una discesa riportava alla zona di arrivo. Un cross muscolare l'ha definito Flavio Ponzina vincitore della 2^ serie che ha anche apprezzato la tipologia del tracciato nonostante il suo pane quotidiano sia la pista.
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Tortona 28 novembre 2021
Il clima? Rigido nelle prime battute, ma un sole in parte ristoratore ha stemperato il freddo percepito nei primi momenti della manifestazione.
Al via alle 09.30 puntuali la 1^ serie. Tutti i master dalla categoria SM35 e oltre. 56 i classificati complessivi con un assolo, quello di Claudio Guglielmetti del Fulgor Prato Sesia. Avanti dal 1° metro ha anche incrementato il vantaggio nei 5 giri previsti per questa corsa. 2° posto per Alessandro Arnaudo (Pod. Castagnitese), 3° posto conquistato nell'ultimo giro per Francesco Guglielmetti, anche lui della Fulgor Prato Sesia che dopo un lungo spalla a spalla con Matteo Volpi (GP Solvay) poi 4° ha preso margine nell'ultima parte di gara.
La seconda serie ha visto al via le categorie J/P/S maschili e tutte le categorie femminili dalla categoria Junior alle master di ogni fascia d'età. 6 i giri per i primi e 5 per le seconde.
Nei primi 2 giri lotta a sei con Gianfranco Cucco (Vittorio Alfieri), Luciano Spettoli (Atletica Alessandria), Gabriele Roselli (Atletica Novese), Flavio Ponzina (Brancaleone Asti) e Andrea Mandrino (Atletica Alessandria). Nel 3° il torinese Ponzina decide che è ora di dare uno strappo e vedere chi ci sta. Nessuno, il forcing impresso non permette una reazione solida da parte dei concorrenti. Il divario aumenta di giro in giro e il suo arrivo è in solitaria. Alle sue spalle ci prova Cucco tallonato da Spettoli che resta in scia. Nell'ultimo giro l'alessandrino prende l'iniziativa e conquista la 2^ piazza. 3° Cucco.
Le donne? Gara di testa per l'argento mondiale U23 di triathlon cross Marta Menditto, mai in discussione la sua leadership. Podio condiviso con la compagna di squadra dell'Atletica Alessandria e neomamma Claudia Marchisa 2^, anche per lei nessun problema per difendere la posizione. 3^ Giulia Guglielmetti (Fulgor Prato Sesia) che nel finale supera la portacolori dell'Atletica Castellalfero Giulia Paolin.
La 3^ serie ha visto impegnata la categoria allievi/e. Tra le allieve successo in volata per Sara Montiglio (AVIS Casale) su Fatima Azahra Chatibi (Sisport), 3^ Greta Brioschi (Atletica Valenza). Tra gli allievi prestazione di valore per Davide Pastore (Pod. Arona) che fa letteralmente il vuoto alle sue spalle. Podio completato da Andrea Reale (Atletica Vercelli) e da Stefano Bertaia (Atletica Valenza).
Il momento migliore della manifestazione è arrivato con la parte promozionale per gli esordienti 5-8-10 anni. Una vera promozione per lo sport in senso lato con quasi 200 bambini impegnati a sfidarsi su distanze dai 250 ai 600 metri. Per tutti una medaglia ricordo con la speranza che il seme per continuare ad assaporare la fatica come amica e non come un aspetto da evitare.
Le ultime prove sono state quelle dei ragazzi e dei cadetti. Tra le ragazze ha impressionato per efficacia e qualità Alice Rosa Brusin dell'Atletica Saluzzo, vittoria senza storia. Sul podio Viola Aimo Boot (Balangero Atletica Leggera) ed Erica Pordenon (Atletica Serravallese). Tra i ragazzi vince il solito Michele Podetti (Atletica Alessandria), questa volta il margine è ridotto sul compagno di squadra Matteo Straneo che gli è arrivato davvero vicino, 3° Daniele Fornasiero (Atletica Vercelli).
Ha chiuso la manifestazione la prova dei cadetti. Alessandro Cena (Gruppo Sportivi Chivassesi) è il migliore, a podio Marco Santini (Atletica Alessandria) e Alessandro Morini (A. D. Canavese 2005). Tra le cadette primeggia Lucia Porello (A.D. Canavese 2005) su Sonia Benazzo (Atletica Alessandria) che prevale sul finale su Denise Cravetto (A.D. Canavese 2005).
La considerazione finale è che la regia organizzativa della Junior Atletica con il suo presidente in prima linea, Beppe Sboarina, ha proposto un gran bell'evento e sia il campo gara che l'area di parcheggio di piazza d'Armi sono confacenti per un evento di caratura più grande, con anche la possibilità degli spogliatoi che al momento non sono disponibili, non eccedo nel dire che si potrebbero anche organizzare i campionati regionali.
I CAMPIONI PROVINCIALI FIDAL ALESSANDRIA
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