Come mai in una gara di soli 5 km pianeggiante figurano dei non arrivati?
Si spiega con l'altra ombra della serata alessandrina. Il percorso, dispiace dirlo, ma non era ben presidiato. Al primo passaggio, per esempio, in piazza della Libertà, i runner dovevano svoltare in via Mazzini, ma non c'era nessuno a indicare la direzione o un nastro a chiudere per evitare di correre il periplo della piazza. Solo il fatto che qualcuno del pubblico avesse visto i primi con le moto apripista, ha permesso di indicare a chi arrivava la direzione corretta.
Il resto è nelle parole concitate degli atleti che hanno tagliato il traguardo, che anche senza alzare i toni, hanno espresso le loro rimostranze per alcune criticità. La più evidente, l'assenza di indicazioni da piazza Santa Maria di Castello per arrivare in corso Monferrato, qui in diversi sono usciti fuori dal percorso, rientrando solo dopo alcuni giri a vuoto compromettendo inevitabilmente la gara.
A farne le spese soprattutto Elena Bellonio (Atletica Alba) che al primo passaggio in piazza della Libertà aveva in vantaggio consistente sulle altre donne, trovandosi poi solo 6^ all'arrivo. Il vincitore della gara Andrea Mandrino racconta che i veicoli apri pista li hanno portati in piazza Gobetti (luogo non facente parte del percorso di gara), fuori dal percorso e non sono mai passati da via Gentilini, via che li avrebbe dovuti condurre sul Ponte Meier.
Fortunatamente nulla di grave è successo, nessuno si è fatto male anche se i ragazzi del Gruppo Città di Genova raccontano di essersi trovati fuori dal percorso, sul traffico veicolare. Dietrofront per cercare di tornare sul tracciato di gara. Nessuno si è fatto male si diceva ed è la cosa più importante, certamente la corsa ha perso il senso della classifica con così tanti atleti fuori dal percorso.
Possiamo però dire che, soprattutto in campo maschile, le gerarchie sono state quelle dei valori in campo con un Andrea Mandrino (Atletica Alessandria) in forma straordinaria. Dopo il successo alla Strasansalvatore vince anche la StrAlessandria ancora una volta sul compagno di squadra Luciano Spettoli. A un km dal traguardo, appena scesi dal ponte Meier l'attacco su Spettoli e sul rientrante Yally (Athletic Club Bolzano); cambio di ritmo che non ha lasciato scampo. 15'25" per Mandrino a 4" Spettoli, 15'38" per Yally.
Ancora una canotta rossa dell'Atletica Alessandria vincente ed è quella di Sara Perotti in 18'38". Podio completato da Martina Brangero (Atletica Alba) in 19'03" e da Valeria Salzani (GP Solvay) in 19'08".
La StrAlessandria è comunque la corsa degli alessandrini, dei tanti che si mettono in movimento nella stracittadina, che acquistano la maglietta per esserci e per beneficenza. I bersaglieri? Presenti anche in questa occasione, loro davanti ai non competitivi per dare il via al fiume di chi per una sera decide di scendere per le vie della propria città correndo e camminando.
TUTTI I PREMIATI della competitiva
Assoluti Maschili
2° Luciano Spettoli, Atletica Alessandria
3° Mamadou Yally, Athletic Club Bolzano
Assoluti Femminili
1^ Sara Perotti, Atletica Alessandria
2^ Martina Brangero, Atletica Alba
3^ Valeria Salzani, GP Solvay
1° SM 35-45
Alberto Camanini, G.P. Solvay
1° SM 45-54
Paolo Lazzeri, Sai Frecce Bianche
1° SM 55-64
Franco Scaparrino, G.P. Cartotecnica
1° SM65+
1° Mauro Pacella, Avis Casale
1^ SF 35-44
Liliana Paganini, Gruppo Città di Genova
1^ SF 55-64
Carlotta Sartorio, Sai Frecce Bianche
Il 3 ottobre si corre a Serravalle Scrivia! Un SUPER collinare!!!
Il 10 ottobre TUTTI alla 4 COLLI MONFERRATO: ISCRIVETEVI!!!
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