La competizione di corsa in montagna abbina sport e memoria storica, sui luoghi dove i partigiani hanno combattuto contro le SS ora atleti, italiani e stranieri, corrono, si sfidano, ma sempre all'insegna dell'unità sportiva.
Su questi sentieri si è corsa la 23^ edizione del Challenge Stellina.
Stesso percorso per uomini e donne 14,3 km con 1630 m di dislivello. A livello femminile vittoria con record!
Lo stabilisce l'austriaca Andrea Mayr che alla sua prima volta in questa gara riesce a concludere sotto l'ora e trenta. 1h29'41" il suo crono che migliora il tempo dell'irlandese Sarah McCormack di 1h34'54".
Completano il podio le sorelle della corsa in montagna Francesca ed Erica Ghelfi, Podistica Valle Varaita. Francesca termina in 1h34'55", anche lei sotto il record primato precedente, 1h37'46" per Erika.
E' Henri Aymonod il vincitore assoluto della gara. Migliora il risultato del 2020 in cui salì sul terzo gradino del podio. Ieri il valdostano ha dimostrato il suo stato di forma riuscendo a imporsi anche sul forte atleta eritreo di corsa in montagna Petro Mamu.
1h19'32" per Aymonod e 1h19'45" per Mamu. Completa il podio, Francesco Puppi in 1h20'18".
La maggior parte dei protagonisti dello Stellina si reicontreranno in gara al Trofeo Nasego il prossimo fine settimana.
A livello giovanile ancora una conferma di Elia Mattio, Podistica Valle Varaita. Il campione italiano U20 vince la prova juniores in 46'19" davanti al compagno di squadra Simone Giolitti 47'55", terzo posto per Felipe Valsesia, GSD Genzianella, 48'39".
A livello femminile vince in casa Irene Aschieris, Atletica Susa Adriano Aschieris, in 57'20", secondo posto per Nicole Domard, Atletica Saluzzo, 1h00'49" davanti a Fabiana Valente, Podistica Valle Varaita, 1h03'28".
Foto: Damiano Benedetto
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