Quasi inimmaginabile alla vigilia. Dopo Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi la spedizione italiana va di nuovo a segno nella marcia 20 km con Massimo Stano. CLICCA QUI per il post a caldo.
3 medaglie d'oro: una nel salto in alto, una nella velocità e una nella marcia come a Mosca 1980 dove Sara Simeoni vinse l'oro nell'alto, Pietro Menna nei 200 m e Maurizio Damilano nella marcia 20 km. Una curiosa coincidenza, tre successi che si ripetono dopo 41 anni.
Difficile fare dei parallelismi, altri tempi, altri avversari, inoltre l'edizione dei Giochi di Mosca era stata caratterizzata dal boicottaggio da parte degli Stati Uniti e di altre 64 Nazioni. Prendiamolo come un dato statistico, una strana concomitanza che mette in relazione campioni del presente e del recente passato.
Tornando all'attualità, pochi gli italiani che hanno gareggiato nella sessione pomeridiana nipponica, detto degli altri Azzurri nella marcia con il 15° posto di Francesco Fortunato e il 44° di Federico Tontodonati, in gara oggi le ragazze della staffetta 4x400.
La nostra staffetta termina in 7^ posizione con il primato stagionale di 3'27"74. Amareggiate le 4 ,Mariabenedicta Chigbolu, Alice Mangione, Petra Nardelli e Rebecca Borga, speravano in un crono migliore che potesse permettere l'accesso alla finale. Un'impresa piuttosto difficile, visti i tempi delle altre Nazioni, ma non accontentarsi può risultare positivo per i prossimi appuntamenti internazionali.
Decisamente diverso il morale del neo Campione Olimpico Stano che afferma : "È stata una gara veramente dura. Caldo, umido, come piace a me. Ho sperato che piovesse e ci fosse ancora più umidità perché so che in queste condizioni soffro meno degli altri. Non ho mai avuto ottime sensazioni in gara, anche se può sembrare strano. Negli ultimi due mesi per darmi coraggio mi ripetevo ‘sono il più forte, sono il più forte del mondo’, e anche in gara ho lavorato molto mentalmente. Mi ripetevo in testa di essere il migliore. Un mese e mezzo fa ho avuto un’infiammazione al bicipite, quindi abbiamo dovuto frenare un po’ con gli allenamenti. Per compensare quello che non ho guadagnato con il lavoro, ho dovuto lavorare a livello mentale. Questa strategia mi ha dato fiducia".
Una curiosità su Stano, appassionato di manga e di cultura orientale, ha studiato, per interesse personale il giapponese per carpire i suggerimenti dati dagli allenatori ai marciatori nipponici, sarà stata questo il segreto del successo?
Ricordiamo anche un'altra ottima notizia per il movimento dell'Atletica e per il suo prestigio, Marcell Jacobs è stato ufficialmente scelto come portabandiera per la cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici.
Sotto tutti i podi di giornata:
Foto: Colombo/Fidal
CALENDARIO dell'Atletica italiana
RISULTATI ATLETICA 7^ GIORNATA
GALLERIA FOTOGRAFICA Colombo/Fidal
I PODI:
Oro Pedro Pichardo (POR)
Argento Yaming Zhu (CHN)
Bronzo Fabrice Hugues Zango (BUR)
Peso M
Oro Ryan Crouser (USA)
Argento Joe Kovacs (USA)
Bronzo Tomas Walsh (NLZ)
110 hs M
Oro Hansle Parchment (JAM)
Argento Grant Holloway (JAM)
Bronzo Ronald Levy (JAM)
Argento Koki Ikeda (JPN)
Bronzo Toshikazu Yamanishi (JPN)
Venerdì 6 agosto
22.30 Marcia 50 km M Finale AGRUSTI, CAPORASO, DE LUCA*22.30 italiane di giovedì 5 agosto
9.30 Marcia 20 km F Finale GIORGI, PALMISANO, TRAPLETTI
13.25 4x400 M Batterie ITALIA
13.50 Giavellotto F Finale
14.00 5000 M Finale
14.35 400 F Finale
14.50 1500 F Finale
15.30 4x100 F Finale
15.50 4x100 M Finale ITALIA
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