Il doppio pesi leggeri composto da Federica Cesarini e Valentina Rodini conquista l'oro!
Alle Olimpiadi di Atlanta 1996 ci aveva fatto emozionare Lisa Bertini e Martina Orzan, poi quarte in finale, fino ad oggi il miglior risultato femminile olimpico per la squadra italiana, nella mattinata nipponica è stata scritta un'altra pagina di sport.
Le due ragazze, già campionesse europee, in una gara ad alta tensione vincono con un rush finale che permette loro di superare la Francia alle ultime palate. Ai 1500 metri le Azzurre sono terze dietro a Francia e Olanda, insidiate anche dalla Romania, ma non cedono con uno sprint finale vanno a prendersi il primo posto, seconda la Francia a 24 centesimi e l'Olanda a 27 centesimi.
Ai microfoni della Rai Federica Cesarini e Valentina Rodini alternano lacrime e sorrisi, ciò che traspare oltre alla legittima felicità è la determinazione che ha accompagnato la prova. La Rodini afferma : "Sapevamo di essere tutte lì, guardavo Federica e sapevo che mancavano poche palate, non potevamo arrenderci. Lei è stata bravissima. Un'ottima condotta di gara".
Nella prima mattinata italiana arriva un messaggio di Lisa Bertina, ex Azzurra di canottaggio "Mi sono alzata per vedere le gare, che gara quella del doppio, incredibile hanno vinto nelle ultimissime palate, che sangue freddo...determinate e tenaci, erano veramente tutte forti. Stefano felicissimo".
Si parla di Stefano Fraquelli, responsabile del settore femminile che a La Gazzetta dello Sport dichara "Siamo partiti da zero, questa medaglia dimostra che il canottaggio è uno sport per donne".
Non finisce qui per il canottaggio, nella notte italiana arriva anche il bronzo per il doppio pesi leggeri maschile. Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta. Gli Azzurri sono partiti bene, mantenendo la scia di Irlanda e Germania. Tedeschi e irlandesi hanno poi aumentato, ma gli italiani sono riusciti a controllare e a non farsi raggiungere dalla Repubblica Ceca. Terzo gradino del podio che riscatta il 4° di Rio
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