La manifestazione dopo lo stop dovuto all'emergenza del Covid è andata in scena ieri proponendo la sua XIV edizione. Una gara nata nel 2004 come sfida al Guness World Record e diventata poi una delle corse in salita più note e apprezzate al mondo.
Una competizione alla conquista del vulcano più alto d'Europa, una corsa perennemente in salita per 43 km con partenza dalla spiaggia di Marina di Cottone, passando per i comuni di Fiume Freddo di Sicilia, Piedimonte Etneo, Linguaglossa per proseguire poi attraverso i sentieri sterrati sino a raggiungere la quota di 3000 metri dove è previsto l'arrivo.
Quest'anno l'evento era dedicato a Mariano Malfitana, ideatore dell'evento, scomparso prematuramente lo scorso aprile.
Come anticipato è stato Gabriele Pace (Delta Spedizioni) a giungere per primo al traguardo di una gara velocissima nonostante la difficoltà. 3h40'05" il suo crono.
Gabriele ci aveva già provato nel 2019 non completando il percorso, ieri la gara perfetta, una condotta ragionata che gli ha permesso di progredire nel tratto finale e di staccare un avversario di tutto rispetto : Riccardo Borgialli, (Sport Project VCO) fresco di convocazione per i Mondiali di trail lungo.
Il piemontese termina con circa 4' di svantaggio a 3h44'08". Al terzo posto il romagnolo Lorenzo Lotti (Corri Forrest ASD) in 3h56'32".
Dominio della polacca Edyta Lewandowska a livello femminile, 9^ assoluta con il crono di 4h14'10". Occorre attendere 35' per l'arrivo della seconda l'ungherese Agnes Korodi 4h49'06", al terzo posto e prima italiana Francesca Scribani (Atletica Cortina) 4h55'44".
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