La punta di diamante è senza dubbio il record italiano di Paolo Dal Molin, CLICCA QUI, per il post "a caldo", l'atleta di Occimiano intasca il primato e il pass olimpico.
L'urlo di gioia arriva dopo qualche attimo dall'arrivo, in un primo tempo viene registrato sul tabellone 13"41, in realtà si tratta del crono di Hassane Fofana che tra l'altro stabilisce il proprio P.B. L'arrivo di Dal Molin in tuffo non viene registrato dalla fotocellula, dopo qualche istante di attesa il tempo viene ufficializzato in 13"27.
Nei 5000 Pietro Riva si prende il suo primo titolo italiano assoluto, parte in testa e tiene la posizione per tutta la gara, quel titolo lo vuole e negli ultimi 400 metri aumenta il ritmo e stacca il secondo arrivato Mattia Padovani. 13'52"38 per l'albese.
Non è finita qui nei 5000 femminili acuto della minuta Anna Arnaudo che conferma lo stato di forma già notato agli Europei a squadre. La Arnaudo conclude in 15'57"69 registrando il nuovo primato personale.
Nei lanci un'altra atleta piemontese indossa la maglia di campionessa italiana è Daisy Osakue che nel disco lancia a 61,55 m, sua seconda misura in carriera.
Allargando il focus oltre Regione, ottima prestazione di Marcell Jacobs, 10"01 con vento contrario -1.0, nei 100 femminili Anna Bongiorni vince migliorando il proprio personale di 3 centesimi, 11"27 per lei.
Negli ostacoli femminili si prende il suo 4° titolo italiano Luminosa Bogliolo, l'atleta ligure è una certezza, conclude in 12"90.
Lacrime nel salto in lungo femminile, misure non eccezionali nella specialità, il miglior salto è quello di Larissa Iapichino che appare particolarmente tesa, con la misura di 6,42. All'ultimo salto Laura Strati balza a 6,67 m, per lei si tratterebbe del personale, ma soprattutto del pass olimpico. Il salto, però, forse è nullo, lunghi attimi di attesa con le lacrime di gioia dell'atleta che si trasformano in lacrime amare quando la misura viene annullata.
Giornata storta per Leonardo Fabbri, terzo in 20,29 m. Vince il titolo il fresco cittadino italiano Nick Ponzio nato e cresciuto in California che lancia a 20,78 m.
Fabbri sfogo il nervosismo e la delusione per l'andamento delle gara e verso qualche commento fuori luogo ricevuto, con un post su Instagram al veleno, che viene poi cancellato.
Attendiamo di vederlo "controbattere" in gara con il sorriso.
Sotto tutti i Campioni Italiani:
Corse
100 m M
Marcell Jacobs 10"01
400 m M
Edoardo Scotti 46"13
800 m M
Simone Barontini 1'46"13
5000 m M
Pietro Riva 13'52"38
110 hs M
Paolo Dal Molin 13"27 R.I
400 hs M
Stefano Carena 52"20
4x100 M
Atletica Riccardi Milano 1946 40"16
Marcia M 10 km
Francesco Fortunato 40'02"
100 m F
Anna Bongiorni 11"27
400 m F
Alice Mangione 52"09
800 m F
Elena Bellò 2'00"44
5000 m F
Anna Arnaudo 15'57"69
100 hs F
Luminosa Bogliolo 12"90
400 hs F
Valentina Cavalleri 58"23
4x100 F
Atletica BS '50 Metallurgica S. Marco 45"42
Marcia F 10 km
Nicole Colombi 45'36
Salti
Salto con l'asta M
Ivan De Angelis 5,50 m
Salto in lungo M
Filippo Randazzo 7,94 m
Salto in alto F
Elena Vallortigara 1,88 m
Salto in lungo F
Larissa Iapichino 6,42m
Lanci
Peso M
Nick Ponzio 20,78 m
Giavellotto M
Roberto Orlando 80,35 m
Disco F
Daisy Osakue 61,55 m
Martello F
Sara Fantini 70,34
E' possibile seguire la terza e ultima giornata dei Campionati Italiani grazie alla diretta streaming di www.atletica.tv : dalle 16,15.
La Rai proporrà una sintesi della prima giornata su Rai Sport dalle 19 alle 21.
Foto Fidal/Grana Fidal
GALLERIA FOTOGRAFICA Fidal/Grana Fidal
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