venerdì 9 aprile 2021

A Le Porte di Pietra Francesco Cucco! Conosciamolo meglio. Il 15 maggio grandi sfide per il titolo italiano e per il pass mondiale

Un altro grande nome a Le Porte di Pietra : Francesco Cucco!

Nome italiano, originario di Chieri, ma da diverso tempo residente all'estero, prima nell'Isola della Réunion, poi a Chambery dove vive tuttora con la sua famiglia. 

Il curriculum sportivo di Francesco è importante nonostante l'approccio al trail sia piuttosto recente, dalle statistiche DUV CLICCA QUI, emergono diversi primi posti, più volte sua la vittoria alla Maxi race du Lac  d'Annecy e ad altri competizioni francesi, sempre nella top ten in famose manifestazioni internazionali, come il recente 4° posto alla Transgrancanaria di 129 km o il 2° al Royal Raid Mauritius di 80 km. 

E' d'obbligo una telefonata per conoscerlo meglio, ci si mette d'accordo per una chiamata whatsapp e nonostante una connessione non ottimale, riusciamo a farci raccontare i suoi inizi e i progetti futuri. 

LE PORTE DI PIETRA - 15 maggio 2021
(titolo italiano trail lungo e qualificazione mondiale!)
ISCRIVETEVI

B.C. Le tue origini sono italiane, ora vivi in Francia, quando è nato l'amore per il trail?

F.C. Sì sono di Chieri ( l'accento di Francesco è un simpatico mix tra il piemontese e il francese), poi mi sono trasferito all'Isola de La Réunion e ora vivo a Chambery. 
A livello giovanile ero un triatleta piuttosto forte, sono stato nella Nazionale Juniores, dopo un periodo di stacco dall'attività agonistica, mi sono avvicinato al trail proprio a La Réunion. 
Nell'isola c'è un grande fervore popolare per i trail, è difficile non farsi coinvolgere

B.C. E' nata da subito la passione per le grande distanze?

F.C. Diciamo di sì, la gara più importante dell'Isola è la Grand Raid (165,7km), si inizia correndo ed esplorando i sentieri, poi ci si fa prendere. 
Io comunque alterno gare lunghe ad altre più corte di 50-60 km, che anche se più corte non vuol dire che siano più semplici, anzi spesso il ritmo è elevato e ti stancano anche di più. Sono due differenti approcci. 
Le Porte di Pietra con i suoi 70 km può essere un buon compromesso

B.C. Appunto Le Porte di Pietra, come hai scelto questa manifestazione?

F.C. Un po' la scelta è dovuta allo strano periodo che stiamo attraversando, in Francia ci sono poche gare, così ho guardato il calendario italiano, Le Porte di Pietra è anche campionato italiano e mi piace l'idea di confrontarmi con atleti italiani forti. Il livello sarà molto alto e stimolante

B.C. Sei mai stato in Val Borbera?

F.C. No, non conosco quelle zone, sono contento perchè è anche un'occasione per scoprire un luogo nuovo.

B.C. Tra le gare a cui hai partecipato quale è quella che più ti ha lasciato qualcosa?

F.C. Sicuramente la Grand Raid de La Réunion, l'ho fatta 3 volte, ogni volta in condizioni diverse. E' una manifestazione che consiglio di fare almeno una volta nella vita. I paesaggi sono meravigliosi, ma quello che la differenzia da tutti gli altri eventi è il calore e la passione della gente per il trail. Nel 2018 ho incontrato in partenza Marco Zanchi che era meravigliato da quante persone erano presenti ad assistere, nei primi chilometri ci saranno 20000 persone a tifare gli atleti. 
Alla prima partecipazione nel 2015 sono arrivato 11°, da lì ho capito che quella era la strada giusta (nel 2018 5°)

B.C. Hai avuto difficoltà durante questo periodo particolare di convivenza con il Covid?

F.C. Lo scorso anno sì, con il lockdown e le gare annullate, ho deciso di prendermi una pausa anche per dedicarmi di più alla famiglia visto che ho due figli piccoli. Ho ripreso quest'inverno ad allenarmi seriamente avendo visto che iniziavano ad organizzare qualche evento. Le gare mi servono da stimolo e motivazione, aver partecipato alla Transgrancanaria mi è servito e ora la motivazione è alta

B.C. Prossimi appuntamenti?

F.C. Dopo Le Porte dovrei andare ad Andorra per una nuova gara, poi a fine agosto a Chateauvieux, un trail in Francia molto tecnico. 
Le Porte sono valide anche come selezione per il Mondiale e io ci provo, il livello sarà molto alto, ma sono lì per gareggiare, poi vada come vada. In ogni caso voglio godermi il percorso e la giornata




SEGUI FB BIO CORRENDO 

Segui il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti


Il negozio per i Podisti e non solo! 







Nessun commento:

Posta un commento