giovedì 4 marzo 2021

Iniziati i lavori per la ciclopedonale tra Tortona e Viguzzolo

Spesso su questo portale si è raccontato di incidenti in bicicletta, chiedendosi se la nostra Nazione fosse abbastanza a misura di ciclista. 

I tanti amanti delle due ruote lamentano la mancanza di piste ciclabili dove potersi allenare o anche solo da percorrere in sicurezza . 

Ogni tanto, però, qualcosa si muove e grazie al lavoro del Comitato Smart Land Tortona e Viguzzolo saranno collegate da una ciclopedonale. 

I lavori sono appena iniziati, ma è già un primo passo. 
Nel comunicato stampa, la soddisfazione dei componenti del Comitato, tra questi anche Enrico Pertusi che esprime tutto il suo entusiasmo.



LE PORTE DI PIETRA - 15 maggio 2021
(titolo italiano trail lungo e qualificazione mondiale!?)
ISCRIVETEVI


Il Comitato Smart Land esprime la più grande soddisfazione per l’apertura dei cantieri della pista ciclopedonale per Viguzzolo, che promuove fin dal 2016, anno in cui si è costituito proprio con l’intento di promuovere la realizzazione di una pista ciclopedonale tra Tortona e Viguzzolo.
Dopo più di quattro anni il sogno sta prendendo forma. I cantieri hanno aperto mercoledì 3 marzo sul tratto di viale de Gasperi a Viguzzolo. 
“Sono emozionata come una bambina, ha commentato la notizia Carmen Ciccone, storica portavoce del comitato, ho il cuore che sprizza di gioia. Adesso che il cantiere è finalmente aperto, inizia la seconda parte del nostro lavoro, quella che ci vedrà interloquire con i Comuni di Castellar Guidobono e di Volpedo, che avevamo già contattato e coi quali ci eravamo dati un arrivederci proprio al giorno in cui il cantiere sarebbe stato aperto”.


“La pista ciclopedonale aggiunge molto valore a tutto il nostro territorio, osserva Enrico Pertusi, anche lui membro storico del comitato. Come già succede in tanti Paesi europei e in altri luoghi d’Italia (ci sono tanti esempi di piste attive in Trentino, in Veneto, Emilia Romagna, in Liguria, in Lombardia e anche nel sud Italia) il passaggio di tanta gente a piedi e in bicicletta a discapito delle automobili porterà grande giovamento sia dal punto di vista economico che salutistico. Abbiamo già in programma di organizzare numerose iniziative, naturalmente appena sarà possibile. È cominciata una bellissima avventura, dovete solo seguirci”.
Più pragmatica la giovane  Martina Lo Jacono, l’ultimo acquisto del comitato, che sul comitato Smart Land ha anche sostenuto la sua Tesi di Laurea, prendendolo come esempio riuscito di Democrazia Partecipata. Lei sarà sicuramente presente al brindisi di apertura, ma ritiene di gran lunga più importante quello che si farà quando i lavori saranno terminati e si potrà finalmente inaugurare l’infrastruttura.
Adesso è il turno dei due Comuni e della Provincia, ma anche dei cittadini, che dovranno affrontare 5 mesi di cantieri, che inevitabilmente creeranno qualche limitazione al traffico lungo i tratti interessati dai lavori.



 


Nessun commento:

Posta un commento