La normalità è ancora lontana dall'essere conquistata. Mascherine, distanziamento per quel che è possibile, partenze scaglionate e ogni accorgimento di cui ormai conosciamo l'applicazione affinchè qualche evento possa essere proposto. Dettagli che non cambiano i valori sul campo, allo sparo non esistono pandemie, ma solo le qualità fisiche, l'allenamento e l'attitudine psicologica alla fatica degli atleti.
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384 i classificati complessi con la vittoria dell'aostano Renè Cuneaz. Il portacolori del Cus Pro Patria allenato da Giorgio Rondelli chiude in 1h05'31". Fino al 16° km in linea per correre sul suo personale (Trino 2020 - 1h04'56"), l'imprevisto è sempre però dietro l'angolo. Una fitta al fianco lo costringe addirittura a fermarsi, il tempo di respirare profondamente, scacciare forse anche i cattivi pensieri, quelli che potrebbero portare al ritiro e la ripresa della corsa. Nei fatti un incidente di percorso, un momento di defaillance che ha inciso sul crono finale,ma non sulla classifica generale. Vittoria con margine.
2° posto per il compagno di squadra Andrea Astolfi in 1h06'40", chiude il terzetto dei migliori Michele Sarzilla (Cus Insubria Varese) in 1h06'57". Podio lungo con lo svizzero Roberto De Lorenzi (1h07'16") e con Michele Belluschi (Atletica Recanati) in 1h08'27".
Tra le donne tempo di assoluto rilievo nazionale per la torinese dell'Aeronautica Militare Sara Brogiato che domina tra le donne con un crono davvero interessante: 1h12'45" e demolisce il suo precedente PB, 1h13'53", realizzato a Valencia nel 2018.
Sara, al telefono, appena concluse le premiazioni esprime tutta la sua soddisfazione:
"Non me l'aspettavo proprio di correre sotto l'ora e 13'! Voglio però ringraziare Marco De Lorenzi, mi ha aiutato tantissimo. Abbiamo corso quasi tutta la gara insieme, al 18° lui ne aveva un po' di più e ha aumentato, ma io lo puntavo. Alla fine mi ha detto che l'ho aiutato anch'io, ma sicuramente lui è stato importante questa mattina".
Un crono davvero importante. Ti aspettavi di correre così forte?
"Sapevo di stare bene, ma non mi aspettavo di valere questo tempo. Un conto è allenarsi a certi ritmi, un altro è mantenerli in gara. Gianni (Crepaldi, il suo allenatore) ha fatto il miracolo. Negli ultimi due mesi gli allenamenti sono stati perfetti, non ne è andato male uno e la condizione è cresciuta gradualmente"
Quando hai capito che era una giornata speciale?
"Dal 15° km. Ho visto che correvo bene sotto i 3'30" al km, potevo avere un calo ma la gamba era buona, negli ultimi km non ho più voluto guardare il crono e quando al traguardo ho visto che ero sotto l'ora e 13 non ci potevo credere! Ero felicissima. Ero partita per cercare il personale, realizzarlo di oltre un minuto non pensavo proprio".
E ora?
"Vorrei correre una maratona nei prossimi due mesi, forse una nuova in Toscana, forse all'estero. E' tutto ancora incerto. Sicuramente farò i campionati italiani di cross a marzo (14), intanto mi godo questo momento di forma, spero dopo marzo di buttarmi nella mischia di una maratona"
2° posto con la sorpresa di Martina Tognin, l'atleta battente bandiera DK Runners Milano è al primo tesseramento con la Fidal, in una ricerca generica la si trova classificata come Runcard lo scorso anno nel Salomon Running di Milano. Il suo crono? 1h22'32". Classe 1990, ne sentiremo ancora parlare!
Chi invece non è una novità è Claudia Gelsomino, la forte atleta del PBM Bovisio Masciago, classe 1969, è sempre tra le migliori, l'età per lei sembra non contare. 1h23'22" per conquistare il 3° gradino del podio.
4^ Stefania Pulici (Brontolo Byke) in 1h24'15", 5^ Silvia Santini (Running Saronno) in 1h25'08".
Per la Bio Correndo AVIS presenti:
Fabio Dirutigliano 73° - 1h21'58" - 1h21'53" PB (precedente 1h23'24")
Fabio Bernardini 198° - 1h34'00" - 1h33'55"
Luca Ferrario 285° - 1h42'23" - 1h42'15"
Nella corta solo 46 classificati con le vittorie di Nathan Baronchelli (Daini Carate Brianza) in 33'03" e di Francesca Toschi (Cus Pro Patria) in 39'37"
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