Ieri sera si è riunito un Consiglio dei Ministri e su proposta del Presidente Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza ha approvato un decreto legge che prevede ulteriori disposizioni per il contenimento del contagio da Covid 19.
SLIDE ESPLICATIVE DL 4 GENNAIO 2021
Il testo prevede da oggi fino al 10 di gennaio un'uniformità di misure per tutti gli italiani in qualsiasi Regione. Da lunedì 11 fino al 15 del mese verranno invece ristabiliti i colori e le differenze fra Regioni, ma bisognerà attendere venerdì quando si avranno i dati del monitoraggio dei contagi, dovrebbero cambiare anche i parametri di Rt che si prospettano più rigorosi.
Ma vediamo cosa si potrà fare nei prossimi giorni.
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Il 7 e l'8 gennaio saranno per tutta Italia zona gialla, ma con alcune limitazioni tra cui il blocco della mobilità tra le Regioni.
La novità principale è la ripresa della scuola in presenza anche per le classi seconde e terze medie, oltre che per l'infanzia e la primaria. Si dissocia la Campania dove il governatore Vincenzo De Luca ha disposto un ulteriore rinvio sino al 18. Per le superiori ancora rimandato ovunque l'inizio delle lezioni in presenza.
Gli spostamenti sono liberi all'interno della propria Regione, ma non ci si potrà spostare tra Regioni se non per i soliti motivi di necessità, lavoro o salute con autocertificazione.
Coprifuoco in vigore dalle 22 alle 5.
Bar e ristoranti aperti, ma solo fino alle 18, dopodichè è consentito solo l'asporto e la consegna a domicilio. Negozi aperti senza distinzione fino alle 21.
Palestre, musei, cinema e teatri tutto chiuso. La previsione è che la situazione rimarrà tale sino a fine mese.
Una parziale libertà sempre nel rispetto delle norme anti contagio, distanziamento e mascherina, solo per 48 ore.
Il fine settimana torna a essere arancione. Sabato 9 e domenica 10 richiudono bar e ristoranti e gli spostamenti sono limitati solo all'interno del proprio comune o per i comuni con un numero inferiore ai 5000 abitanti nel raggio di 30 km, ma non verso il capoluogo di Provincia.
Dall'11 gennaio al 15 gennaio si tornerà alla divisione dell'Italia in zone, di sicuro il divieto di spostarsi tra regioni indipendentemente dal colore della propria Regione.
Per quanto riguarda l'attività sportiva per il momento nessuna novità per palestre e piscine, almeno sino al 15. Resta consentita sempre l'attività fisica (correre) all'aperto e distanziati.
Centri sportivi in cui si pratica attività outdoor aperti, almeno sino al 10, poi occorrerà attendere di sapere il colore della propria regione, rimarranno aperti nelle regioni arancioni e gialle, chiusi nelle rosse.
Comunicato stampa Consiglio dei Ministri
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