Domani, sabato 30 gennaio, alle ore 14 presso il Tempio laico di Staglieno (GE) verrà ricordato Alfonso per un ultimo saluto.
Dopo l'annuncio di ieri della scomparsa di Alfonso, ha scritto a questo portale un atleta valdostano rattristato per la notizia appresa. Riportiamo le parole di Matteo, certi che faranno piacere anche a Ivana e l'aiuteranno ad affrontare questo difficile momento forte di ciò che suo marito è riuscito a trasmettere alle persone conosciute.
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Buongiorno Fausto, è con grande tristezza che ho appreso oggi della scomparsa di Gifuni Alfonso. Son un corridore valdostano e ormai Alfonso era per tutti noi un riferimento. Non avendo facebook ho deciso di scrivere direttamente all' indirizzo trovato sul blog. Alfonso era un grandissimo atleta, un grimpeur amante della salita e della montagna, un grande appassionato di sport. Aveva deciso di traferirsi a Doues per vivere a pieno la montagna e i suoi sentieri. Amava la Valle d'Aosta e ne era diventato un grande conoscitore, forse persino più esperto di chi ci vive da tanto e non fa nemmeno caso alle bellezze che lo circonda. Ogni volta faceva vedere con orgoglio le foto di animali o paesaggi che scattava nelle sue escursioni. Si è fatto apprezzare da tutti partecipando al nostro campionato regionale di martze a piá, gare miste veloci e anche tecniche oltre che a diversi trail. Oggi tra i gruppi della corsa la notizia rimbalza veloce e ci ha lasciato tutti spiazzati. Il covid ci ha tenuti lontani facendo perdere le corse domenicali che spesso abbiamo condiviso. Non sappiamo bene il motivo della sua scomparsa ma ci ha lasciati tutti di sasso. Ora potrà sicuramente correre libero tra quei monti che tanto ha amato e quando correremo sui sentieri del vallone di Champillon o della valle di Bionaz dove si allenava non potremo che ricordarci di lui.
A chi lo ha conosciuto e alla sua squadra porto le condoglianze.
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