La città di Reggio Emilia vuole rendere omaggio a Kobe e sua figlia Gianna dedicando a loro una piazza.
Reggio Emilia era una città molto cara a Kobe Bryant, qui ha trascorso la sua infanzia giocando tra le fila della squadra giovanile della Reggiana quando il padre Joe era un giocatore professionista nella prima squadra.
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Lo spazio dedicato a Kobe e Gianna è una nuova piazza creata nel centro storico proprio nei pressi del Palazzetto dello sport, una area che è stata resa pedonale e riqualificata piantando degli alberi tra cui un Ginko Biloba che era già stato dedicato ai due sportivi. La piazza si chiamerà Largo Kobe e Gianna Bryant.
Nel corso della cerimonia di intitolazione a cui interverranno il Sindaco della città Luca Vecchi, il Presidente della Camera di commercio Stefano Landi in rappresentanza della Pallacanestro Reggiana e tanti amici del campione statunitense, verrà anche inaugurata una mostra fotografica dal titolo "Reggiano Forever".
Si tratta di un'esposizione en plein air con maxi immagini dedicate a Bryant, la mostra sarà accompagnata da narrazioni, racconti e aneddoti sulla vita del cestista soprattutto relative al periodo trascorso in città.
Mentre Reggio Emilia si appresta a ricordare Kobe e Gianna, Napoli si rammarica per lo stato in cui versa il Parco dedicato al campione dell'NBA. Poco prima del lockdown era stato inaugurato in Via dell'Erba un parco che ha visto all'opera lo street artist Jorit e lo statunitense Nick Ansom, alla cerimonia di inaugurazione era anche intervenuta la Nazionale di basket italiana, ma purtroppo solo sei mesi dopo il parco versava in pessime condizioni tra rifiuti e atti vandalici. A luglio si è resa necessaria la chiusura del parco.
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