La linea seguita dal Governo è stata quella di dividere l'Italia in base alla diffusione del contagio. Sono individuate tre differenti aree, l'inserimento di una Regione in una delle tre aree avverrà con un'ordinanza del Ministro della Salute e dipenderà dal coefficiente di rischio della Regione.
A livello nazionale le misure restrittive che verranno messe in atto riguardano la chiusura nei giorni festivi e prefestivi dei centri commerciali, ad eccezione di farmacie, negozi alimentari ed edicole all'interno degli stessi.
Chiusura delle sale gioco, bingo e scommesse. Stop anche ai Musei e alle mostre.
La capienza dei mezzi pubblici verrà ridotta del 50% . Limiti degli spostamenti da e verso le Regioni con elevati coefficienti di rischio.
Le regole, come detto, sarà diverso in base al "colore" della Regione. Non si intendo ovviamente l'orientamento politico, ma il Rosso, Arancione e Verde, nell'ordine di maggior restrizione.
I giornali ormai danno per certe le nuove norme, resta il dubbio sulle Regione che saranno classificate con il rosso. Sembra però che secondo l'RT attuale (il coefficiente che indica il numero medio di persone che un malato può contagiare): Piemonte, Lombardia, Calabria, Valle d'Aosta e Alto Adige dovranno subire una sorta di lockdown bis.
Per le regole generali: CORRIERE - REPUBBLICA
Lo sport e la scuola, di particolare interesse su Bio Correndo vede per quelle Regioni che saranno classificate rosse nuove norme dure:
SCUOLA: didattica in presenza per la scuola primaria e per quella secondaria di primo grado ma solo per la classe 1^
SPORT: verranno sospese le attività sportive, anche svolte nei centri sportivi all’aperto, sarò consentito svolgere individualmente attività motoria (passeggiate) in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale (il virgolettato dal Corriere che da come lo scrive sembrerebbe un estratto del DPCM)
Chiaramente è di rilievo anche la chiusura dei negozi con vendita al dettaglio, oltre a bar, pub, ristoranti, pasticcerie, gelaterie.
Le norme saranno valide sino al 3 dicembre.
Questo è ciò che è stato riportato dai media, resta da vedere il testo integrale del decreto che verrà pubblicato in mattinata su La Gazzetta Ufficiale, si attendono, inoltre, le misure supplementari che potranno essere applicate dai singoli Governatori delle Regioni.
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