CJ Albertson non solo ha dovuto affrontare il meteo avverso, ma nel compiere i 125 giri di pista del Memorial Stadium della Buchanan High School ha dovuto mettere in conto anche un'improvvisa quanto impellente fermata al bagno.
L'impresa dell'atleta è iniziata alle 7,30 del mattino sotto una pioggia leggera, diventata sempre più consistente, aiutato per 30 km circa dai pacers Michael Richards e Seth Totten, il ritmo di Albertson si è assestato su 3,15/km. Ritmo che poi è aumentato dopo la pausa forzata, Albertson però sapeva di essere sotto il record del mondo e dopo circa 3 km è riuscito a riprendere il passo giusto concludendo in 2h42'30", migliorando di 1'08"il primato precedente.
CJ Albertson ha scoperto di avere un talento per le gare di endurance solo due anni fa, dopo aver da poco comprato un paio di scarpe da running in offerta e aver iniziato a correre, l'atleta nel 2019 ha deciso di partecipare alla sua prima maratona concludendo in 2h13'40", arrivando a 4" dal vincitore.
Quest'anno Albertson ha corso la maratona in 2h11'55" durante le prove di maratona olimpica, un talento tardivo, ma che l'atleta non intende lasciare inespresso.
Nel mirino sembra avere già il record dei 100 km in pista.
La moglie Chelsey lo descrive così: "Cercare di pensare alle parole per descriverlo è difficile ... sogna in grande, è sciocco mentre è serio, ha così tanti pensieri che gli passano per la testa, ma arriva al suo obiettivo ... forse un giorno lo capirò. ma per ora mi sto divertendo un sacco a fare il tifo per lui. Record mondiale di 50k qual è il prossimo !?"
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