martedì 27 ottobre 2020

Il ciclista Matteo Spreafico confessa l'assunzione dell'ostarina, rischia 4 anni di squalifica

Grossi guai per Matteo Spreafico. Il ciclista della Vini Zabù- Brado- Ktm era stato trovato positivo al Giro d'Italia in due controlli successivi il 15 e il 16 ottobre e per questo non aveva più partecipato dalla 19^ tappa in poi. 

Il principio attivo ritrovato è l'Enobosarm noto anche come l'ostarina, un prodotto utilizzato per la cura dell'atrofia muscolare e l'osteoporosi. Il potenziale ipertrofico dell'ostarina è stato presto scoperto e applicato in modo non convenzionale e nemmeno legale per aumentare la massa muscolare senza avere gli effetti collaterali degli anabolizzanti. 

Spreafico ha confessato ai carabinieri della sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Rimini di aver trovato l'integratore su internet e si è assunto la piena responsabilità dell'assunzione. Il ciclista rischia 4 anni di squalifica, ma non finiscono qui i problemi per il il ventisettenne. 

La Vini Zabù- Brado -Ktm lo ha già licenziato e si riserva di chiedere i danni di immagine. 











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