Cielo grigio, pioggia battente a Londra. Lo stereotipo del clima londinese è rispettatoo in pieno, così come la vittoria della London Marathon in rosa.
La primatista mondiale (2h14'04" - Chicago 2019)
Brigid Kosgei era certamente la favorita di questa edizione speciale della maratona londinese proposta solo ad invito e con un percorso strutturato su 2.15 km da ripetere 19 volte. La keniana corre a modo suo che vuol dire facendo il vuoto alle sue spalle ed lei in 2h18'58" a presentarsi sull'affascinante scenario di Buckingam Palace. L'arrivo è davvero scenografico con il celebre palazzo alle spalle degli atleti che concludono la loro fatica e di fatica la Kosgei ne ha fatta molta. Forse è la prima volta che la si vede far fatica a deambulare dopo aver tagliato il traguardo. China e mani sulle ginocchia prima, legnosa dopo nello spostarsi. Succede anche ai grandi campioni!
I suoi passaggi? 10 km: 32'25", mezza: 1h08'11", 30 km 1h38'18"
2° posto in rimonta per la statunitense Sara Hall, proprio nel rettilineo finale "vede" l'altra keniana: Ruth Chepngetich che in difficoltà viene passata a velocità doppia dalla Hall a poche centinaia di metri dal traguardo. Argento e PB in 2h22'01", a 4 secondi la Chepngetich.
Il live con i passaggi: www.virginmoneylondonmarathon.com
Alle 11:15 italiane al via gli uomini, come sappiamo, senza la sfida Kipchoge - Bekele per l'assenza di quest'ultimo per infortunio. Al via anche l'ingegnere pisano Daniele Meucci. Per seguire l'evento in streaming: www.raisport.rai.it/video/2020/02/raisportweb1
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