Da alcune settimane il campione paralimpico non è più sedato e respira da solo. A tre mesi dall'incidente Zanardi ha iniziato la fisioterapia neurologica, un percorso lungo e difficile, ma che sta portando degli spiragli di speranza.
Particolarmente ottimista è il dottor Costa, celebre medico della Clinica Mobile. Il medico è andato spesso a trovare Zanardi, soprattutto in qualità di amico e dopo aver visto i progressi compiuti in questo periodo da Alex si è lasciato andare a dichiarazioni ottimistiche: "Ho visto miglioramenti, Alex dà risposte agli stimoli, stringe le dita, gli stanno rieducando la testa. Ha un fisico da fantascienza e una mente straordinaria. Sarò pazzo, ma di sogni non ce ne sono mai abbastanza e io vedo Alex alle prossime Olimpiadi".
Sono forse le parole affettuose e piene di speranza di un amico, più che quelle asettiche di un medico, ma i progressi ci sono e la tempra tenace di Zanardi la conosciamo.
Si attendono notizie sorprendenti.
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