Andrea Lanfri classe 1986 a 29 contrae una meningite che gli fa perdere entrambe le gambe e sette dita delle mani, ma Andrea non si arrende e grazie a un crowfounding ottiene due protesi in carbonio e comincia a correre, si dedica con successo all'atletica leggera per poi tornare nel 2017 al mondo dell'arrampicata, sport che praticava prima della malattia.
Massimo Coda, atleta biellese, nel 2009 rimane vittima di un grave incidente in montagna,dopo 16 interventi chirurgici senza poter riprendere l'attività fisica, Massimo decide di amputare l'arto compromesso per poter tornare alla sua amate montagne. Una protesi dal ginocchio in giù gli ha consentito di poter riprendere le sue passioni e la sua vita.
Due uomini che non si arrendono e non si scoraggiano, anzi che progettano imprese. L'ultima loro sfida ancora in corso è la Five Peaks.
I due hanno deciso di scalare 5 delle vette più rappresentative d'Italia: la Marmolada, il Gran Paradiso, il Monte Bianco , il Monviso per terminare col Cervino.
Al momento i due alpinisti hanno già conquistato 3 vette su 5, il 31 luglio Andrea e Massimo sono riusciti a salire sul Monte Bianco attraverso via Ratti sul versante italiano. Un'ascesa non semplice, ma che i due hanno portato a termine con la soddisfazione di vedere l'alba sul tetto d'Europa.
Lanfri e Cova sono ora pronti per affrontare il Monviso per poi passare al Cervino.
Andrea e Massimo saranno i primi disabili ad affrontare la salita al Cervino dalla cresta del Leone.
I due atleti non si accontentano e hanno già in mente un nuovo progetto per il 2021, il K2K, salire il Monte Kenia e il Kilimangiaro.
Due uomini che insegnano a non smettere mai di sognare.
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