Via del sale no stop! 75 km da Caldirola a Recco per un viaggio tra le bellezze dei sentieri piemontesi e liguri

Il Monferrato cartaceo di questa mattina racconta, per il podismo, la "sgambata" di Paolo Zanchi e di Alessandro Preda che, con un gruppo di trail runner, ha affrontato l'antica "via del sale".
Ora via del mare. Il percorso, interamente segnalato dal CAI, collega Genova con il pavese, Varzi in particolare; gli 8 si sono cimentati, per ragioni logistiche, in una piccola modifica: da Caldirola a Recco.

VIA DEL SALE, UN RACCONTO

Non una gara, non una sfida contro il tempo, non un trekking come ahimè scritto sull'intestazione del pezzo, ma un allenamento-viaggio fra amici. Godersi il panorama, la corsa e tutte le emozioni e sensazioni di una no stop di 13 ore. Fermandosi quando serve e quando serve? Vivere il tramonto, guardare il panorama da un punto strategico, fare un check up di tutti i partecipanti, aspettare chi è in difficoltà.

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Il trail running si presta a questo genere di uscite, l'amicizia e la passione per la corsa e per i sentieri montani fanno il resto.

Il giornale? In edicola fino a lunedì!

Il gruppo con, oltre a Paolo e Alessandro, Giorgio Rosso, Marco Dallocchio, Gianni Novello, Fausto Prato, Carlo Semino e Marco Torlasco.

Nella stessa pagina anche la donazione dell'Avis Casale per la vendita della loro mascherine. L'hashtag #nonsiamosolopodisti è sempre attuale:

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