Un tumore ha interrotto le sue corse a soli 37 anni.
Elisa Suman viveva al Lido di Venezia, tesserata per la Venezia Runner, tra il 2012 e il 2015 si era resa protagonista di diverse manifestazioni, amava soprattutto le lunghe distanze, aveva partecipato con buoni risultati a 7 maratone, due 50 km, due 100 Km, due 24 ore.
Il suo fiore all'occhiello era la vittoria proprio a una 24 ore svoltasi in pista a Padova, dove l'atleta riuscì a percorrere 161,620 Km.
Da due anni la veneziana lottava contro un cancro, niente più corse per lei, ma la battaglia contro il male che ha affrontato con la stessa grinta e la determinazione che impiegava nelle gare, purtroppo la forza di volontà non è bastata.
Elisa viene ricordata con affetto dalle tante persone che l'hanno conosciuta l'amico Cristiano Moschini scrive su facebook: "Per me resterai sempre la guerriera con il viso d’angelo hai portato a termine l’ultramaratona più dura e più lunga. Lo hai fatto con il tuo incredibile stile, con la tua semplicità, con la tua modestia, con la tua leggerezza, con il tuo sorriso. In questi lunghi mesi di sofferenza sei stata sempre tu a coinvolgerci con l’entusiasmo e la gioia di vivere contagiosa che ti ha sempre contraddistinta.. Ora finalmente puoi volare".
Cristiano come omaggio alla sua cara amica scomparsa è salito sul Monte Pelmo, un luogo che Elisa amava e lì ha legato dei nastri colorati alla croce sulla vetta. Un gesto simbolico che ricorda le bandiere di preghiera tibetane.
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