sabato 4 luglio 2020

A Rieti torna l'Atletica Leggera. Filippo Tortu sottotono, Davide Re in gran spolvero!

Gli occhi in questo sabato pomeriggio erano puntati sulla pista di Rieti.
L'attesa era certamente per il ritorno alle competizioni di Filippo Tortu, il sardo brianzolo, quando si muove, ha inevitabilmente l'attenzione dei media, non sono dei portali strettamente legati all'Atletica Leggera.

Rieti dunque per tornare ad avvicinare i 10" netti nei suoi 100 mt? Non propriamente. Come da lui stesso dichiarato "c'era forse un po' troppa ruggine". Non è andata come voleva; ma com'è andata? 10.28 per iniziare la serie. Nella finale, un'ora e mezza dopo, si pensa all'apertura del gas com'è nelle sue corde, ma la gamba non è quella dei giorni migliori: 10.31, superato dal ganese Sean Safo-Antwi che in 10.29 vince la gara. Nessuna apprensione, fa parte del gioco, lo sport non è una scienza esatta e i risultati vanno costruiti e questo è il primo mattoncino di una stagione strana che nemmeno ad immaginarla sarebbe stato possibile.

Foto di copertina Sprint Academy/Colombo

Ora Mr 9.99 andrà ad Olbia per un periodo di allenamento sull'isola, mentre il 16, come annunciato nei giorni scorsi, sarà a Savona per un meeting che è già stellare per le presenze di livello assoluto con il piacere e soddisfazione del patron Mura.

Ancora una prova da cerchiolino rosso (Rino Tommasi docet) per Chituru Ali (Cus Insubria) che dopo aver stupito negli ostacoli stacca un 10.41 per il nuovo PB. Ne sentiremo ancora parlare di questo ragazzone di 198 cm classe 1999.

Sfodera una doppia prestazione da personale per Davide Re. Il 4centista più veloce della storia dell'Atletica Leggera italiana fa segnare i suoi migliori crono di sempre nei 100: 10.47 e nei 200: 20.69. Lui stesso ai microfoni della federazione dimostra il suo stupore per i crono realizzati:" Sono felicissimo, anzi doppiamente felice, perché non mi aspettavo di stare così bene e andare così forte su 100 e 200. Abbiamo lavorato tanto sulla velocità pura nell’ultimo periodo con la mia allenatrice Chiara Milardi. Ma partire così non era immaginabile. Speravo di correre intorno a 20.90 sui 200 e invece il 10.47 di qualche minuto prima sui 100 mi ha dato tanta fiducia. Stiamo cominciando a preparare soltanto adesso i 400 e per Savona un bell’esordio sarebbe cominciare sotto 45.40. Poi mi aspettano i 500 di Rieti il 23 luglio: quest’anno c’è un motivo in più, onorare Donato Sabia che è mancata a causa del virus. Sarà un altro banco di prova e un onore ricordarlo". Anche lui dunque lo vedremo in azione a Savona.

Presente alla rassegna anche Gimbo Tamberi che dopo i 2.30 di Ancona della settimana scorsa si ferma a 2.27. Bene Luminosa Bogliolo che in 12.97 vince i 110 hs. In azione anche Andrew Howe, uno dei più grandi talenti italiani che certamente non ha ottimizzato quanto era nelle sue corde, che ritorna sulla pedana del lungo dopo oltre due anni e salta 7.66.


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