L'ultratrailer, due volte vincitore del Tor des Geants, come molti atleti in questo periodo senza competizioni si è posto un nuovo obiettivo per trovare stimoli motivanti e allenanti, un'idea che aveva in testa da ben 3 anni.
Un obiettivo direttamente proporzionale allo spessore del personaggio. Il Monte Rosa per lui che è di Gressoney è la sua montagna quindi il tentativo non poteva che riguardare quella montagna che lo stesso Collè definisce magica.
Ad Aosta sera il gressonaro dichiara "Ogni giorno quando apro le finestre vedo questa vetta imponente", forse l'idea di provare a migliorare il record appartenente a Bruno Brunod è partita proprio guardando e riguardando questa vetta maestosa e finalmente grazie al periodo senza competizioni è arrivato il momento giusto.
Collè è partito da Gressoney la Trinitè alle 4,30 del mattino sino ad arrivare alla Capanna Margherita 4554 m. passando per il Rifugio Mantova, Gnifetti e Colle del Lys e ritorno.
Un tracciato di circa 30 Km che Collè ha compiuto in 4h30'45" migliorando il record dell'amico Brunod di 4h45'00.
Una prestazione realizzata soprattutto in discesa, visto che in vetta Collè risultava leggermente in ritardo sui parziali di Brunod. La presenza di neve polverosa nell'ultimo tratto dal Colle del Lys alla Capanna Margherita ha creato alcune difficoltà all'atleta, ma superato questo tratto e iniziata la discesa le condizioni sono cambiate e hanno permesso al trail runner di esprimersi al meglio.
Il negozio per i Podisti e non solo!
Nessun commento:
Posta un commento