Simone Berrino, Marita Cairo vincono il miglio nel ricordo del sub 4' di Roger Bannister

AGG.TO CLASSIFICA
Ieri, domenica 10 maggio, è andata in scena la 2^ virtual race organizzata da Pier Marco Gallo.
Dopo la proposizione di un 5000 nel giorno del 25 aprile, ecco che il menù di ieri prevedeva un miglio: 1609,34 metri da correre tutti d'un fiato.

La formula partecipativa? "Disegnare" un percorso, correre la distanza prevista, comunicarla tramite whatsapp all'organizzatore. Vige la regola della fiducia; nessuna traccia da presentare con la speranza che i partecipanti abbiano la bontà di non fare sconti sul tracciato o sul tempo. Ho corso anch'io e certamente la misura non può essere precisa utilizzando una app del telefono - non uso un gps da polso da qualche anno - quella che fino a quella mese fa si chiamava Runtastic. 1590-1600 mt? 1610/20? Poco importa, metro più metro meno, la ratio di questi eventi è partecipare per far parte in qualche modo del carrozzone anche in tempi come questi dove le gare in provincia di Alessandria, sarebbe almeno 4 a settimana. Maggio è certamente il mese per eccellenza del fiorire delle podistiche.

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Il miglio era stato proposto inizialmente per il 1° maggio, con la fine del lockdown il 3 maggio, per poter non avere limiti negli spostamenti è stato spostato al 10 maggio. Tra queste due date una ricorrenza storica per la distanza del miglio. Il 6 maggio 1954 Roger Bannister diventava il primo uomo a correre sotto i 4'; un evento storico che l'ha issato nell'Olimpo dell'Atletica Leggera. Le medaglie, le vittorie sono importanti, ma abbattere un muro psicologico ha un valore assoluto. Nessuno prima di lui, l'unicum che diventa l'apertura di una porta verso il futuro attraverso la quale si può sognare di volare a velocità fino a quel momento neanche immaginabili. Troppa enfasi? Forse, ma senza le imprese, i sogni e le visioni di certi atleti avremmo già tutti scelto la sedentarietà.

Ebbene, ieri come provetti Bannister in 90 hanno accetto la sfida. Come la prima prova è ancora Simone Berrino (Atletica Novese) il migliore, l'unico a scendere sotto i 5': 4'56"; 5'01" per il ligure Oscar Rebora (Delta Spedizioni), si torna in Piemonte con Gabriele Antonietti (Atletica Cafasse) in 5'12".

In campo femminile dopo il 2° posto nei 5000 guadagna la 1^ posizione virtual Marita Cairo (GP Solvay) in 6'01", 2^ è Serena Benazzo (Atletica Alessandria) in 6'07", chiude il podio Antonella Castello (Atletica Novese) in 6'44".

L'appuntamento ora è per domenica prossima con un 3000 con le stesse modalità: Info/whatsapp: 3286682272 (Pier Marco Gallo). Mail :gallopm@live.it

La Bio Correndo AVIS:

Roberto Maio 9° - 5'35"
FaustoBio 16° - 5'58"
Alessandro Orrù 31° - 6'28"
Arianna Ricci 12^ D - 7'53"

10/05/2020; Virtual Race, Miglio; RISULTATI

A proposito di Bannister, un libro ne racconta la storia:

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