domenica 3 maggio 2020

L'ordinanza della Regione Piemonte per la Fase 2 valida fino al 17 maggio. I primi 88 milioni di euro stanziati per il Bonus Piemonte.

Il Piemonte nel tardo pomeriggio di ieri ha pubblicato l'ordinanza della Regione Piemonte che regola la Fase 2 dal 4 al 17 maggio.


16 punti che trovate nel link dell'ordinanza del 2 maggio. L'attività motoria e sportiva non è presa in considerazione, nessuna ristrettezza dunque rispetto a quanto previsto dal DPCM del 26 aprile e alle FAQ. Sappiamo che da domani 4 maggio è possibile prendere i mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo per la corsa e che non si potrà però uscire dalla propria Regione, per deduzione quindi si potrà uscire dal proprio Comune.

Anche l'uso delle mascherine non è contemplato dell'ordinanza regionale, ma già il Presidente Cirio lo aveva indicato nel video di spiegazione del DPCM chiarendo le disposizioni governative che sono quelle valide anche sul territorio piemontese precisando sarà anche necessaria in quei luoghi aperti in cui non è possibile mantenere il distanziamento sociale:

Diventa obbligatorio l’uso della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico (quali mezzi di trasporto pubblico ed esercizi commerciali). Il virgolettato è per la specifica delle FAQ ministeriali

Di interesse anche la conferenza stampa del mattino con il sostegno ad una serie di attività sotto l'elenco nel dettaglio che riguarda 37000 aziende con 88 milioni di euro stanzianti a fondo perduto. Ribattezzato Bonus Piemonte, la garanzia sei tu. Il Presidente Cirio assicura che sia una parte del piano di ripartenza del Piemonte, lunedì sono previste altre misure: "Sono tanti? Sono pochi? Sono quello che riuscivamo a dare, è una cifra importante, è un aiuto, è un sostegno per ripartire ed è un messaggio che la tua Regione è presente". Il progetto complessivo di sostegno ai lavoratori e cittadini piemontesi è di 800 milioni di euro, 350 della Regione Piemonte il resto di fondi europei.

ORDINANZA REGIONALE del 2 maggio

ORDINANZA REGIONALE del 30 aprile

Gli aiuti alle aziende nel dettaglio:

a n* 8612 Ristoranti agriturismi il contributo a testa € 2.500
a n* 2426 Ristorazioni da asporto contributo a testa € 2.500
a n* 1196 gelaterie e pasticcerie contributo a testa € 2.500
a n* 233 ristoranti non sede fissa (take away) contributo a testa € 1.300
a n* 90 società di catering contributi a testa € 2500
a n* 10032 bar contributo a testa € 2.500
a n* 3021 negozi di estetica e istituti di bellezza contributo a testa € 2.500
a n* 8841 barbieri e parrucchieri contributo a testa € 2.500
a n* 301 centri benessere contributo a testa € 2.000
a n* 214 sale da ballo e discoteche contributo a testa € 2.500
a n* 2280 taxi e n.c.c contributo a testa € 1.000




seguite il CALENDARIO Bio Correndo per gli aggiornamenti

Il negozio per i Podisti e non solo!

Nessun commento:

Posta un commento