A Genova mascherina obbligatoria, tranne che per l'attività sportiva. La Liguria riapre con l'ordinanza n° 30

La Liguria ha un approccio più aperto alla fase 2; se in Piemonte palestre e piscine restano ancora chiuse, nella regione governata da Toti da oggi l'apertura è possibile.
Diversi centri però resteranno chiusi per poter aprire garantendo il rispetto di tutte le norme previste in questo nuovo periodo di convivenza con il Coronavirus.

Sarà possibile vivere il mare con una nuotata o la spiaggia camminando, per ora la tintarella o la lettura del giornale sul litorale è ancora rimandato. I distinguo sono anche tra Comuni; in quello di Genova, il Sindaco Bucci nella conferenza stampa di domenica pomeriggio, spiega che da oggi 18 maggio sarà obbligatorio l'uso della mascherina in ogni luogo escluso ovviamente l'abitazione/proprietà privata. Escluso da questo obbligo chi svolge attività sportiva ma è meglio averla con se per indossarla prima e dopo l'esecuzione della propria specialità.

Le norme generali sono sempre valide. L'uso della mascherina non è obbligatorio per chi ha meno di 6 anni o per chi è incompatibile per ragioni di salute (certificato); il distanziamento sociale e l'igiene delle mani.

ORDINANZA n° 30/2020 Regione Liguria

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