I tg e i giornali ci proporranno i controlli e i sanzionati per non aver rispettato il regime di ristrettezza, ci sarà chi si indigna e chi farà spallucce. Voglio credere che chi legge queste parole e che quindi segue Bio Correndo, abbia quel senso di responsabilità tanto richiesto, ma soprattutto la capacità di sintesi per comprendere cosa sia giusto (rispettare le regole) fare in questo periodo.

Questo il messaggio di questa mattina per i ragazzi della Bio Correndo AVIS sul broadcast di whatsapp che condivido con tutti voi:
Retorica e contrapposizioni sono il corollario di queste giornate così particolari; il giorno di Pasqua non si scosta da questo assioma; gli auguri sono doverosi soprattutto per chi ha una sensibilità e un sentire cattolico, le festività religiose però hanno un aspetto di convivialità e di tradizione che scavalca ogni preconcetto e fede. I distinguo non mancano, ma è indubbio che a Natale e a Pasqua ci sia un piacere diverso nello stare insieme; anche per il solo condividere un pasto importante o un piatto speciale. L'augurio è dunque quello di accantonare, almeno per oggi, retorica e divisioni con la speranza di ritrovarci presto sulle strade e sui sentieri della nostra passione sportiva. Vi saluto con una frase di resilienza sempre attuale: "La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia" 🌸🍀
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