sabato 28 marzo 2020

Salta anche il Passatore, la Fidal ferma tutto fino al 31 maggio. A quando la ripresa?

Il Passatore 2020 non si correrà e l'organizzazione rimanda al 2021 l'edizione n° 48.
La comunicazione arrivata prima da siti e giornale e poi in serata dalla pagina FB della manifestazione ha preceduto di qualche ora la decisione del consiglio federale della Fidal che tra le altre cose ha disposto lo stop dell'attività agonistica fino al 31 maggio. CLICCA QUI per saperne di più.

Decisione o meno del Passatore, non ci saranno gare certamente fino al 31 maggio, ma con un occhio più in là è difficile immaginare che giugno possa essere il mese della ripresa. Nel comunicato della Fidal si parla di una ripresa graduale sempre che sia possibile a giugno e comunque si dovranno evitare eventi con grandi numeri. Certamente nel caso di una ripresa verrà privilegiata l'attività in pista per non perdere completamente la stagione; sempre che la situazione sanitaria lo permetta. Nessuno è miope ma certamente si deve anche pensare al dopo che sia vicino o lontano.

Questa la specifica della Fidal sul possibile rientro all'attività a giugno:

1) Nel momento in cui sarà possibile riprendere la pratica, verrà applicato un criterio di gradualità, limitando lo svolgimento di manifestazioni alle aree provinciali e regionali, ed evitando comunque l’organizzazione di eventi con grandi numeri. 
2) Nel caso in cui sia possibile riprendere in maniera graduale nel mese di giugno, e senza limitazioni nel mese di luglio, questo il calendario dei Campionati Italiani Individuali... segue  CLICCA QUI per tutto il testo.

Quando torneremo alla normalità è difficile dirlo; tante sono ancora le regioni in grande difficoltà e, qualche eccezione a parte, la voglia di competere è subordinata per tutti (almeno lo spero) al ritorno alla quotidianità, al compiere i piccoli gesti che oggi ci sembrano distanti e irrealizzabili come andare a prendere un caffè con le 3 C (Caldo, comodo e chiacchierato), a vedere una mostra o il semplice stare insieme con gli amici.

Dunque? Fare previsioni è difficile; la speranza di una normalità acquisita potrebbe voler dire che dopo quella ripresa graduale pronosticata dalla federazione ci voglia ancora qualche settimana/mese per ricominciare ogni attività, podistiche comprese. Settembre? Sarebbe già un successo, sanitario per primo.





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