Il runner di Codogno, il "paziente 1" del Coronavirus italiano, respira autonomamente ed è ovviamente un sospiro di sollievo per tutti. Dopo 20 giorni di silenzio sulle sue condizioni che erano state dichiarate gravi, la notizia del miglioramento la cui conferma arriva dall'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera ed anche poco fa al tg3 regionale nelle parole di un medico del San Matteo
Resta ricoverato al San Matteo di Pavia, ma non è più in terapia intensiva. La moglie, incinta all'8° mese, nei giorni scorsi era rientrata a casa dopo un ricovero al "Sacco" di Milano.
Foto: Fanpage.it
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