lunedì 23 marzo 2020

L'attività motoria all'aperto è limitata? C'è chi corre una maratona sul terrazzo!

Il pezzo che segue è pronto da un paio di giorni; visto il fine settimana trascorso merita un cappello iniziale d'aggiornamento.
Tra sabato e domenica si è assistito ad una vera e propria prova di forza mentale nel cercare il modo di muoversi tra le mura domestiche. Mezze e maratone su giri fantasiosi di pochi metri con la soddisfazione di lanciare sui social network l'impresa mentale. Le giornate devono passare, restando in casa ci si può allenare e divertire. Per restare in forma si può anche fare altro rispetto alla corsa e sarebbe ideale svolgere quelle sessioni di ginnastica e potenziamento che sistematicamente tralasciamo.




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In questi momenti in cui si susseguono decreti e ordinanza per cercare di contenere il contagio da Covid19 l'attività fisica è stata oggetto di crescenti limitazioni.

Con l'ultima ordinanza è possibile effettuare un minimo di movimento solo nei pressi della propria abitazione, quindi per chi non vuole rinunciare allo sport si praticano esercizi in casa, ci si inventa circuiti in salotto, qualcuno si dedica alla cyclette, alla bici sui rulli o se lo possiede al tapis roulant.

Altri forse per vincere un momento di noia si fanno un po' troppo prendere dalla fantasia e si inventano delle competizioni casalinghe. Delle sfide con se stessi, come hanno compiuto due atleti francesi.

Anche in Francia l'attività all'aperto è limitata CLICCA QUI  per il post completo, ma Sandro Ruch e Elisha Nochomovitz si sono inventati il modo di correre una mezza maratona il primo e una maratona il secondo senza uscire di casa.

Sandro alsaziano di 21 anni ha corso una mezza maratona nella sua cantina dove si è creato un circuito di circa 9 metri, girando quindi attorno a dei tavoli per 2355 volte!



Meglio o peggio, dipende dai punti di vista,  ha fatto il suo connazionale Elisha Nochomovitz di Tolosa che ha corso una maratona facendo avanti e indietro dal suo balcone di casa lungo 7 metri e largo 1.
Andata e ritorno per circa 6000 volte.

Risultato? Giramenti di testa e voglia di vomitare dice il protagonista della storia, ma lo dice ridendo e soddisfatto di questa sua bizzarra impresa.
Più seriamente dal suo profilo Instagram afferma :"Avevo la possibilità di uscire e correre attorno a casa, ma se tutti la pensano allo stesso modo ce ne sarebbero molti fuori"

Il concetto delle ulteriori limitazioni imposte è proprio questo occorre evitare che in tanti escano di casa rischiando possibili situazioni di contagio, quindi senza arrivare a imitare i due francesi via libera alla fantasia per creare occasioni di movimento anche all'interno della propria abitazione.



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