L'atleta 22 enne etiope sarebbe morto di una malattia complicata. Questa la traduzione letterale del giornale, difficile capirne profondamente il senso di questa espressione ancor di comprendere la morto di un ragazzo poco più che ventenne.
Hadis aveva il talento del mezzofondo inciso nella doppia elica. Bronzo nel 2017 nella gara di Cross che assegnava i titoli mondiali a Kampala con anche l'oro mondiale a squadre. Nel 2018 ha corso i 5000 in 12'56'27" e la mezza in 58'44". Nel 2019 un 10000 in 26'56"46 a Hengelo. Crono pazzeschi e la Iaaf nel ricordarlo ne enfatizza anche per un primato condiviso.
È uno dei cinque uomini nella storia dell'Atletica Leggera che ha corso una mezza sotto i 59', i 10000 sotto i 27' e i 5000 sotto i 13'. Gli altri? Matthew Kisorio, Zersenay Tadese, Geoffrey Kamworor, Haile Gebrselassie e appunto Abadi Hadis .
Ora però le gesta sportive, le qualità agonistiche, la resilienza non contano più. Buon viaggio Hadis.
Foto: Getty
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