Il Ferriere Trail Festival Impossibile nei risultati e nei protagonisti. Vera Mazzarello è 5^ assoluta

Sabato 8 febbraio si è corso nel piacentino, in Val Nure, il Ferriere Trail Festival Impossibile.
Un territorio che si presta per la sua morfologia ad eventi off road; ai runner e ai trail runner la voglia di mettersi in gioco.

In questo periodo della stagione è facile approcciare trail serali notturni nel sabato pomeriggio, sintomo che questo genere di eventi piace per la sua carattere wild. Gli organizzatori hanno anticipato la partenza per ragioni di sicurezza alle 15:30, ma le frontali accese non sono mancate. 22 km con 1300 mt di D+ non sono propriamente una passeggiata.

Il caldo anomalo di questo inverno che è più una primavera anticipata non ha permesso uno scenario montano del periodo, ma la fatica e le emozioni non sono mancate. L'arrivo in quota a 1550 mt sul Monte Carevolo è certamente pittoresco oltre che impegnativo. La fatica è sempre complice e mai avversaria. 105 i classificati con la vittoria di Alessio Gatti, unico capace di impiegare meno di due ore: 1h59'21"; podio completato da Marco Toschi e Ivan Neri; rispettivamente in 2h04'28" e 2h11'24".

Tra le donne si impone Svetlana Ciobanu in 2h41'28", 2^ Valeria Poltronieri in 2h48'40", chiude Andreè Merli in 2h55'20".

Qualche alessandrino presente. Il miglior risultato è quello di Vera Mazzarello (OTT) 5^ donna in 3h00'52" che è stata da sprone per il VerdeBio Alessandro Coco che ha provato a starle alle calcagna terminando la sua fatica con lo stesso crono di Vera.

2020-02-08; Ferriere Trail Festival, Trail, 22 km 1300 D+ ; RISULTATI

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