Nessuna illusione sappiamo che in Italia per arrivare ad avere dei percorsi sicuri e riservati c'è ancora molto lavoro da fare, ma in certe situazioni si esagera.
La notizia di una pista ciclabile di Moncalieri a una prima lettura fa supporre di averla letta su Lercio o qualche altra testata satirica, invece viene riportata dall'autorevole quotidiano La Stampa.
Il piano regolatore di Moncalieri indicava l'inserimento di una pista ciclabile, ma una parte di essa si scontra con delle aree private.
Il termine si scontra è letterale perchè la pista termina contro un muro.
Non c'è soluzione a meno che uno dei privati non decida di effettuare dei lavori sulla propria proprietà, ma non sembra una soluzione praticabile.
Dove la burocrazia blocca, si libera la fantasia, sui social Daniele D'Antonio ha postato un simpatico fotomontaggio con Willy il Coyote che disegna il tunnel, la pista non è utilizzabile, ma almeno strappa una risata.
Lavori commissionati e controllati da amministratori e tecnici in tanti casi e, al minimo, incapaci! E il cittadino paga e...tace. In questi casi...W la France!!!
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