La particolarità è che sulle bende Rhea ha disegnato con un pennarello il logo della Nike.
Tanti quotidiani e i telegiornali hanno riportato la notizia mettendo in risalto che la ragazza non poteva permettersi delle scarpe adatte alla corsa per partecipare ai giochi studenteschi della sua scuola, così con una buona dose di fantasia si è creata da sola le scarpe dei top runner.
Rhea con le sue calzature "performanti" ha vinto i 400m, gli 800 e i 1500 m.
Le foto dei suoi piedi bendati ha fatto il giro del mondo postati dal suo allenatore Predirick B. Venezuela.
Forse la notizia è stata un po' gonfiata ad arte, ma poco importa, l'allenatore ha portato l'attenzione dei media sui suoi ragazzi che non possono permettersi delle calzature adatte allo sport, speriamo che le grandi case produttrici raccolgano l'invito.
Nessun commento:
Posta un commento