Evento tragico alla Maratona di Pisa. Muore un podista a poche ora dalla fine della manifestazione

Si è appena raccontato della Maratona di Pisa, dei tanti partecipanti, dei suoi vincitori, purtroppo a corollario occorre dare anche una triste notizia.

Un podista maltese di 37 anni è deceduto poche ore dopo aver concluso la manifestazione. 

La vittima è Ryan Tonna, di professione poliziotto in servizio presso la Drug Squad di Malta, si trovava a Pisa  per partecipare alla mezza maratona. Dopo la gara aveva scelto di pranzare in un locale del centro con parenti e amici. 

Secondo la ricostruzione dei testimoni dell'accaduto l'uomo si sarebbe alzato da tavolo rosso in viso e diretto verso l'uscita per poi svenire proprio davanti al locale. 

Nonostante l'intervento tempestivo del personale della Croce Rossa ancora in loco come supporto alla Maratona, l'uomo è morto. 

Tra le ipotesi c'è il soffocamento dovuto a un boccone. 

Al momento è stata fornita alle Forze dell'ordine tutta la sua documentazione sanitaria, ma non sembra ci siano delle irregolarità. 

Tra le persone presenti Nicola Fenelli, a Pisa per promuovere la Mezza delle Due Perle. Questa la sua testimonianza della drammatica vicenda dal suo profilo Facebook.

"Cari amici, sono rientrato a casa dalla trasferta di Pisa ma il ricordo di quei occhi e di quello sguardo di quel ragazzo che è uscito barcollando dal ristorante, dove aveva appena pranzato accompagnato dalle urla dei suoi amici e da sua moglie sono ancore impresse nel mio ricordo, attimi, mi precipito a sorreggerlo, urlano i suo i amici cibo, cibo, cibo ! Bisogna fare la manovra, dopo quattro secondi arrivano i militi della Croce Rossa, a dir la verità anzianotti e un po' impauriti, le labbra stanno diventando scure, gli viene praticato velocemente la manovra con grandi difficoltà, non riuscivano a tenerlo, purtroppo non ce l'ha fatta, ho pregato il miracolo e ho pregato quando ho capito che questo nostro collega era partito per il cielo, proprio li davanti a noi in un attimo. Che dire dopo una giornata così, si riscopre l'importanza di fare dei corsi sulla prevenzione ed avere personale che si occupa della nostra sicurezza sempre efficiente e aggiornato. Una caro saluto a questo maratoneta conosciuto per poco tempo e un caro saluto ai suoi parenti e ai suoi amici, qualche lacrima di commozione è scesa anche ai suoi soccorritori , ci siamo impegnati tutti per salvarti la vita, non ci siamo riusciti."

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