La carica degli 880, le vittorie di Sammy Kipngetich e di Martina Merlo. I risultati della AppleRun

AGG.TO FOTO e VIDEO
Cavour e la AppleRun han fatto 13.
Per gli over 35, ma più per gli over 40, aver fatto 13 ha un significato speciale, quello del ricordo del sogno anni 80 e in parte 90 di una vincita in un gioco, il Totocalcio, ormai nell'archivio alla voce "Preistoria".

Questa mattina invece il 13 l'han fatto gli organizzatori e i partecipanti con un evento che coinvolge due province piemontesi quella di Torino e di Cuneo che si riversano sulle strade di un piccolo paese di 5000 abitanti dal nome storico evocativo.

A Cavour si viene per vivere la città di uno dei padri fondatori dell'Italia attuale con la sua rocca e la sua Abbazia e da qualche anno il primo novembre si va a Cavour per correre!

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CAMPIONATO REGIONALE di URBAN TRAIL

 

AppleRun. Un nome "foresto" ma dal legame tutto attuale con il territorio. Le mele sono una peculiarità fruttifera della zona, il nome della gara il giusto tocco di "presa" nell'immaginario collettivo; dal 9 al 17 novembre andrà in scena e la manifestazione - non sportiva - Tuttomele.

GALLERIA FOTOGRAFICA Bio Correndo

GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Michele Scandurra

GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di Alex Rivella

Alle 10 il via da piazza Marconi per 10 km certificati e omologati per un tracciato che si è snodato fra i simboli di Cavour. I meleti, il centro cittadino, la Rocca e l'Abbazia. Saranno riusciti e runner a godersi tutto questo? Il podismo è anche turismo e se in corsa è difficile vivere le bellezze della zona i più attenti al territorio torneranno per scoprire cosa si sono persi.

Presentazione in grande stile per i possibili protagonisti. I big16, neologismo del momento, declamati dallo speaker di giornata, Claudio Piana. Per loro e per tutti, 2 giri da 5 km per designare l'ordine di arrivo completo. Al traguardo saranno ben 880, la qualità dei primi era ed è stata nei nomi della vigilia.

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Sempre Piana definisce la gara delle "3 M" (bella intuizione) i nomi di battesimo dei 3 frontman organizzativi. Marco Isaordi, Martina Mercol e Mauro Riba.

Annunciata la presenza del keniano dell'Atletica Saluzzo Sammy Kipngetich, era lui il favorito n° 1 e non ha disatteso le aspettative, nel secondo giro rompe gli indugi e stacca tutti. Vittoria in 29'37", record della manifestazione. 2° l'altro big di giornata, il burundese Jean Marie Vianney Niyomukiza che chiude in 30'01". 3° posto per Francesco Breusa (Cus Torino) in 30'21". Podio lungo con l'azzurro Michele Fontana (Aeronautica Militare) in 30'29" e con Gianluca Ferrato (Atletica Pinerolo) in 31'03".

Tra le donne ancora un successo italiano. Lo scorso anno si impose Elena Romagnolo, quest'anno e non era scontato, l'acuto vincente è stato di Martina Merlo. L'atleta torinese dell'Aeronautica Militare di recente trasferitasi a Modena per essere seguita da coach Liberato Pellecchia, al primo giro era affiancata a Vivian Jerop Kemboi (Atletica Castello), sul traguardo nessuna lotta spalla a spalla ma una vittoria piena per la Merlo. 33'39" il crono della vittoria. 2^ la Kemboi in 33'50", 3^ Gloria Barale (Cus Torino) in 35'08". Podio lungo con altre due big piemontesi. 4^ la bovesana Lorenza Beccaria (Atletica Saluzzo) in 35'33" e 5^ Carla Primo (Base Running) in 37'18".

Tra le società più numerose primeggia la Podistica Torino con 59, 2^ l'ASD Borgaretto con 42, 3^ Base Running con 39.


Ven 01/11/2019 - Apple Run, Cavour (TO), km. 10.0, RISULTATI 

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