Siamo un popolo di scrittori, viaggiatori e navigatori, ma soprattutto siamo una nazione vincente nel mondo della corsa in montagna. Europei o mondiali la prosa è ricca di superlativi assoluti per declamare i vincitori, i premiati e i protagonisti azzurri
Oro di Angela Mattevi, oro a squadre junior donne e bronzo a squadre junior come raccontato qualche ora fa. Ora è il tempo degli aggettivi qualificativi dei senior uomini. Straordinario ed eccezionale Cesare Maestri!
La gara senior (14,7 km con 754 mt di D+) vede la vittoria di Joseph Gray in 1h05'13", sventola la bandiera USA sul gradino più alto del podio e per la 2^ volta Gray è campione del mondo, ma la prova dell'azzurro Cesare Maestri è da "cerchiolino rosso" (Rino Tommasi docet), una prova tutto cuore e qualità agonistiche che lo porta a soli 8" dallo statunitense. Nessun rimpianto, il 101% è stato messo sul campo gara. 3° il ceco Marek Chrascina in 1h05’57”
Come per le Junior gara condizionata dalle condizioni meteo avverse, un peccato viste le belle giornate dei giorni scorsi.
Argento per Maestri e Bronzo a squadre per l'Italia grazie al 9° posto di Xavier Chevrier, 24° Alex Baldaccini, 30° Nadir Cavagna.
La vittoria a squadre va alla Repubblica Ceca, argento per gli Stati Uniti e bronzo per azzurri
Stesso percorso, stesse difficoltà e anche stesso epilogo per le donne. Doppio oro per gli Stati Uniti che vincono il titolo iridato anche a livello femminile con Murphy Grayson.
L'atleta si impone subito dai primi chilometri, dietro di lei invece la competizione è alta.
Si giocano il podio la peruviana Valdivia, la britannica Collinge, la francese Poncet.
A meno di 2 km dal traguardo la Poncet risale fino a porsi a soli 10" dalla Grayson. Terza si piazza la britannica Williams.
Tra le italiane la migliore è la capitana Elisa Sortini 8^, seguono Gaia Colli 14^ e Alice Gaggi 15^
Foto: Gulberti
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