sabato 14 settembre 2019

Fatna Maraoui e Francesco Carrera vincono il Circuito degli Assi di Prato Sesia. Risultati e foto

Il 12° appuntamento del CorriPiemonte è andato in scena ieri sera a Prato Sesia, se la memoria non mi inganna nell'unica serale del circuito regionale, se così non fosse sarebbe una delle poche in un complesso di mattutine.


I numeri sono diversi dal campionato per la Circuito degli Assi, con 130 atleti spalmati su due serie.
Tre giri previsti in un tracciato cittadino nessuna particolare difficoltà altimetrica (scrive Massimo Giacobbe che ringrazio anche per le foto) per un totale di 5 km. Due le serie previste. Prima le donne, tra le 35 partecipanti spicca il nome della neo campionessa italiana della 10 km su strada Fatna Maraoui (Esercito), 17'54" il suo crono. 2° posto per Giada Licandro (Atletica Canavesana) in 18'16", per lei bronzo domenica scorsa a Canelli tra le junior. 3^ Federica Laino del DLF in 19'30"



In campo maschile il livello non è stato meno importante. Francesco Carrera (Casone Noceto) si impone in 14'31", per lui pettorale n° 1 e n° 1 è stato. Marco Giudici (Sport Project VCO) al 2° posto in 14'52", chiude il podio Giovanni Cotti anche lui con il colori verbanesi-ossolonani in 15'14". I classificati totali sono stati in questa serie 91.

Per il CorriPiemonte sempre presente l'Atletica Novese:


GALLERIA FOTOGRAFICA a cura di sto correndo e rincorrendo

Ven 13/09/2019 - Circuito degli Assi, Prato Sesia (NO), km. 5.0, RISULTATI 




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1 commento:

  1. Ho atteso qualche giorno per meditare prima di commentare, mi preme fare alcune considerazioni: la FIDAL non dovrebbe autorizzare, e neppure inserire nel calendario del Corripiemonte, una manifestazione di questo tipo il cui scopo è solo quello di fare cassa per chi organizza. Una quota di iscrizione sporporzionata per il tipo di gara, un pacco gara che definire ridicolo è troppo (una sciarpina sintetica made in China) dei premi vergognosi (un marsupio e uno zainetto tipo kway alla prima di categoria, un kg di riso ai secondi e terzi) un ristoro finale con acqua, tea e biscotti secchi... La manifestazione aveva il solo scopo di riempire le casse degli organizzatori, questo è il migior modo per allontanare le persone dalle gare e FIDAL dovrebbe prendere provvedimanti.

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