Tanti i lanci sul blog per un evento che ha nelle sue corde il gene dell'epica. Qualche alessandrino ha preso parte alla manifestazione, la gara clou era ovviamente il Tor, la 330 km con 24000 mt di D+. 4 i finisher e 3-4 che si sono dovuti arrendere cammin facendo.
Il migliore è stato Corrado Vacca. L'Ultraman di Morbello era la mia certezza sul fatto che sarebbe arrivato in fondo. Per lui un'ultra non è una sfida, ma una reale marcia attraverso le montagne. La sua tranquillità di spirito, il suo atteggiamento pacato ed una sopportazione naturale della fatica delle sfide endurance lo portano a grandi traguardi, almeno come finisher. E' lui il migliore del plotoncino. Gli occhi di Corrado sono più espressivi di mille parole.
Nella foto Corrado è con Davide Dessì. Il tormentone di questi giorni dei suoi compagni di società è stato anche divertente oltre che un modo per testimoniargli vicinanza. Il primo giorno dell'avventura è caduto e si rotto un dente, sul gruppo social dell'Atletica Valle Scrivia, uno dopo l'altro i "trailverdi" hanno postato foto con un dente in meno con l'hashtag iostocondixi e lui per rendere onore a cotanto incitamento oggi ha concluso il lungo viaggio in 143h56'.
Gli altri? Il novese Giovanni Amarotti, il vercellese ma da qualche tempo "casalese" Marco Vanetti e Aldo Sardi
Corrado Vacca FINISHER 128h49'
Giovanni Amarotti FINISHER 143h34'
Marco Vanetti FINISHER 146h11'
Aldo Sardi FINISHER 147h21'
La standing ovation per Oliviero Bosatelli
terzo posto di Danilo Lantermino
la vittoria con record di Giuliano Cavallo
Silvia Trigueros Garrote vince con record il Tor des Geants 2019
Chiara Boggio 3^ al Tor des Geants
Luca Papi vince il Tor des Glaciers
Davide Cheraz vince il Tor30
Nessun commento:
Posta un commento