giovedì 11 aprile 2019

Tragedia nelle acque del Sud Africa durante l'Ironman

Una doppia tragedia si è consumata durante l'Ironman in Sud Africa. Due atleti sudafricani sono morti durante la prova di nuoto.

Le condizioni del mare hanno portato alla decisione di accorciare la distanza prevista di 3,9 km di  1600 m, nonostante il chilometraggio ridotto due atleti hanno perso la vita a 10 minuti l'uno dall'altro.

Leon Stanvliet di 63 anni ha avuto un infarto, mentre Andre Trichardt di 58 anni è morto per annegamento dopo aver accusato un malore che ha portato a delle convulsioni.

I soccorsi sono stati immediati, ma purtroppo non sono stati sufficienti a salvare i due triatleti.
Ancora sconosciute le cause che hanno portato alla morte, in questi giorni verranno eseguite le autopsie che forse chiariranno la dinamica degli incidenti.

Forse le condizioni del mare erano troppo impegnative per i loro fisici o forse è stata semplicemente una triste e fatale coincidenza
Ciò che è noto è che in Sud Africa non è obbligatoria la visita medico sportiva come in Italia.
Se l'avessero effettuata sarebbe stato diverso? La domanda rimarrà senza risposta e in ogni caso non sarebbe di consolazione alle famiglie degli atleti.

La gara è proseguita nonostante il dramma tra qualche polemica, ma fermare una gara come un Ironman non è semplice, i partecipanti giungono da tutto il mondo, sostenendo spese ingenti e in molti casi potrebbe essere l' unica occasione di partecipazione.

Alle famiglie dei due sfortunati atleti sono andate le condoglianze di tutti i triatleti presenti.


Il negozio per i Podisti e non solo!






Nessun commento:

Posta un commento