Il problema si protrae dalle 18 di ieri 15 aprile. Certi post pensati e magari anche iniziati non hanno visto la luce della pubblicazione, un po' per volta cercherò di recuperare
Sabato l'agenda cartacea Bio c'era l'appunto "Montagnin - Russi". Che l'atleta veneta in forza all'Atletica Saluzzo potesse realizzare il personale sulla distanza oltre che ottenere una posizione di rilievo della maratona del Lamone era palpabile.
Il suo 2019 è davvero entusiasmante. Un miglioramento secco o se preferite una metafora automobilistica, un cambio di marcia da lasciare sul posto le competitor che fino a quel momento lottavano con lei spalla a spalla.
36'50" nei 10 km su strada, 1h18'16" in mezza, sabato 6 aprile il 36'22" nei 10000 in pista erano il biglietto da visita che la Montagnin esibiva sulla linea di partenza ieri mattina.
Il curriculum serve a poco dopo lo sparo, è più per chi osserva e monitora gli eventi per comprendere le possibili dinamiche. Nel ravennate non poteva che essere il suo giorno ed è così che non solo è arrivata la vittoria assoluta femminile ma anche un crono da applausi che spazza via il 2h57'21" di Pisa del dicembre scorso.
Il crono? 2h45'46", 12^ posizione assoluta e 1^ donna al traguardo!
Il podio femminile, tutto italiano, è completato da Gloria Giudici (2h46'26") e da Denise Tappatà (2h51'45"). La sfida per il podio in rosa ha portato al personale tutte e tre le atlete.
In campo maschile bissa la vittoria 2018 Youness Zitouni (Podistica Il Laghetto) in 2h19'43", Unico atleta sotto le 2h20'. Il terzetto dei migliori si compone grazie al 2h21'30" di Mohamed Hajjy (Atletica Castelnaso) e al 2h28'05" di Matteo Lucchese.
Dom 14/04/2019 - Maratona del Lamone, Russi (RA), km. 42.2/5.0, RISULTATI 42k e RISULTATI 5k
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