L'atleta classe 1975 tesserata Sisport che nelle settimane scorse ha partecipato e concluso, 2^ italiana e unica ligure in corsa, la MdS. Una sigla che per molti è un sogno, per altri ci vuole l'aiutino. Marathon des... e tutti all'unisono ripetono sables! Un evento pioniere del suo genere. 250 km di corsa nel deserto sahariano. 7 giorni, 6 tappe e per Francesca il sogno era quello di vivere la corsa di notte in quel luogo tanto sognato nel suo immaginario di runner.
La fortuna è stata quella di trovare le condizioni climatiche ideali per poter assaporare ogni singolo minuto e secondo di quella notte speciale e a poche ore dalla fine dell'avventura, alla conclusione dei 250 km di sudore, fatica, piedi doloranti, sete, sabbia in ogni dove, la pelle che deve reagire all'esposizione insolita ad un sole "cattivo" ecco che uno dei primi pensieri è per quella notte magica.
Una lettura all'intervista completa fossi in voi la darei: Francesca Billi a Genova 24. La dedica ad una amica malata di tumore e ad un'altra di sclerosi, forse una delle due la conosco anche, ma non è il punto. Il punto è che per loro, nonostante la pubalgia ce la doveva fare e ce l'ha fatta!
Il suo curriculum DUV è ricco di gare suggestive: Francesca Billi CV DUV
Questa storia ormai fuori tema essendo la MdS 2019 conclusasi da oltre 15 giorni è perchè Francesca domenica sarà in azione nella Cuore a 1000 di Urbe. Il nostro mondo è fatto di piccole grandi storie, non solo chi emerge per qualità agonistiche, il nostro è sempre un microcosmo, uno sport amatoriale dove chi capisce il senso delle cose lotta per una sfida con se stesso, corre per il benessere e il mio pensiero preferito per potersi godere gli sfizi enogastronomici che la nostra meravigliosa Italia ci permette. E allora benvenuta a Francesca alla Cuore a 1000, dopo il deserto e la sabbia la natura wild del parco del Beigua!
Dom 28/04/2019 - Cuore a Mille, Urbe (SV), km 17.0, UISP, DISPOSITIVO
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