mercoledì 5 settembre 2018

Lavorare Stanca la lunga del Trail del Moscato. "Lavorare Stanca" scopriamo cos'è realmente!

La settimana scorsa la presentazione della 54 km con 2800 mt di D+ del Trail del Moscato. Il nome? Lavorare Stanca. Sappiamo il perchè del nome?


Il primo pensiero da runner è per la distanza e il dislivello che può far pensare alla stanchezza delle tante ore in movimento. "Lavorare Stanca" però è un'opera di Cesare Pavese. L'autore torna sempre nel Trail del Moscato per citazioni, parole e per quell'amore per il territorio che è lo stesso degli organizzatori


iscrizioni www.wedosport.net

Sito di riferimento: www.dynamic-center.it/eventi

23/09/2018, Trail del Moscato, Santo Stefano Belbo (CN), trail km. 54.0/21.0/10.0 (D+ 2800m/1100m/ 600m)DISPOSITIVO / WEB


Lavorare Stanca è una raccolta e quella che segue è una delle tante poesie che ne fanno parte... perchè non siamo solo podisti!

Traversare una strada per scappare di casa
lo fa solo un ragazzo, ma quest”uomo che gira
tutto il giorno le strade, non è più un ragazzo
e non scappa di casa.

Ci sono d’estate
pomeriggi che fino le piazze son vuote, distese
sotto il sole che sta per calare, e quest’uomo, che giunge
per un viale d’inutili piante, si ferma.
Val la pena esser solo, per essere sempre più solo?
Solamente girarle, le piazze e le strade
sono vuote. Bisogna fermare una donna
e parlarle e deciderla a vivere insieme.
Altrimenti, uno parla da solo. È per questo che a volte
c’è lo sbronzo notturno che attacca discorsi
e racconta i progetti di tutta la vita.

Non è certo attendendo nella piazza deserta
che s’incontra qualcuno, ma chi gira le strade
si sofferma ogni tanto. Se fossero in due,
anche andando per strada, la casa sarebbe
dove c’è quella donna e varrebbe la pena.
Nella notte la piazza ritorna deserta
e quest’uomo, che passa, non vede le case
tra le inutili luci, non leva più gli occhi:
sente solo il selciato, che han fatto altri uomini
dalle mani indurite, come sono le sue.
Non è giusto restare sulla piazza deserta.
Ci sarà certamente quella donna per strada
che, pregata, vorrebbe dar mano alla casa.

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