martedì 11 settembre 2018

Ilaria Carratello. Mamma, moglie, lavoratrice e finisher all'UTMB!

E' in corso il Tor des Géants, ma l'eco e le storie dell'UTMB sono ancora nell'aria.
Corrado Vacca, l'atleta di Morbello finisher nell'UTMB, aveva una storia fatta di tanti km sulle gambe, quelli che peraltro sta macinando in queste ore al TOR. CLICCA QUI per la chiacchierata.

Ilaria Carratello è anche lei finisher all'UTMB, ma la sua storia è diversa, di quelle che rappresentano forse di più il mondo amatoriale, ma sopratutto quello delle donne. Mamme, mogli, lavoratrici ed anche sportive. Nel caso di Ilaria ULTRA trail runner!

Il suo anno è stato a dir poco rivoluzionario. Il trasferimento a metà marzo da Pavia e Cortina insieme al marito Marco Monti, anche lui trail runner e ai due figli. Il richiamo della montagna è nel dna e il lavoro da stagionali ha assunto un significato particolare, quello di lasciare la pianura per vivere lassù, in cima alle vette.

La chiacchierata arriva a metà della scorsa settimana e solo questa sera la proposizione. Credo che la sua storia sia davvero quella di tante persone che compiono dei veri e propri miracoli per esserci, per inseguire e perseguire le proprie passioni.



Eccoci. Prima di sapere del tuo UTMB. E' stato un fine settimana di vacanza in famiglia visto che ha corso anche Marco?

Sorride... Magari. Non sai i salti mortali che abbiamo dovuto fare per non perdere l'appuntamento con la TDS e l'UTMB. Lavoriamo come stagionali e avevamo 3 giorni di ferie, ma non nello stesso momento. Avevamo anche organizzato di portare i nostri due figli in un camping, ma una settimana prima ci hanno disdetto la prenotazione per un disguido.

e quindi?

Prima è andato Marco per la sua TDS che ha concluso e poi sono andata io. Le nostre famiglie sono davvero speciali perchè ci hanno aiutato tantissimo per permetterci di partecipare. Mia suocera è partita da Pavia per venire a prendere i bambini. Senza i nostri genitori sarebbe tutto davvero complicato e mio padre in tutto questo è stato di grande aiuto.

Organizzata la famiglia, c'era anche da correre e da camminare a lungo con dislivelli importanti. Come hai vissuto l'avvicinamento?

La verità è che ho pensato "Ce l'ho fatto" quando ero sulla linea di partenza. Sono arrivata un'ora prima che chiudessero i controlli pre gara che tra l'altro sono severissimi. E' stata una battaglia contro il tempo, ma alla fine ero lì, pronta a godermi l'evento

Come ci sei arrivata? Sono curioso di conoscere il tuo avvicinamento all'UTMB.

Non sono riuscita a prepararla. Da quando sono stata sorteggiata ci sono stati dei cambiamenti nella nostra vita. Credo che il lungo sia stato un 43 km con 3000 mt di D+. La fortuna e il vantaggio di vivere in montagna è che hai la possibilità di correre in salita e in discesa e di farlo su percorsi tecnici non manca. Ogni mattina ero in giro per i monti

L'enfasi e l'entusiasmo si percepisce, ma immagino che sia stata dura. Allenamento non mirato, la rincorsa contro il tempo. Ci sono stati momenti di difficoltà?

Avevo così tanta voglia di partecipare che ho sofferto meno di altre volte. L'UTMB poi è qualcosa di completamente diverso dagli altri trail e ultra. Un sacco di persone direi meravigliose che ti incitano sul percorso, ti fanno il tifo e ti incoraggiano chiamandoti per nome. Non ho mai pensato che non sarei arrivata in fondo. C'è stato un momento in cui avevo i battiti molto alti, ma conoscendo bene la situazione mi sono gestita al meglio

Ho visto tante immagini degli ultimi metri, quelli prima del taglio del traguardo. Emozionanti...

E' una scarica di adrenalina grandissima. Le persone battono le mani sui cartelloni con la stessa forza dal primo all'ultimo. Da brividi e pensi - ce l'ho fatta davvero -. Vorrei ringraziare una mia amica biellese (Sara Lavino Zona) che mi è stata fondamentale per l'assistenza in gara ed anche nelle ore successive


Il negozio per i Podisti e non solo!

La mia curiosità però è anche su altri aspetti. Pavesi tesserati per Gli Orsi di Fulvio Massa. Come mai? E la tua vita con Marco è nata sui campi gara?

Marco ed io di conosciamo da 17 anni e il trail è arrivato dopo, una passione maturata nel tempo. Abbiamo un amico, Pietro Viola, con cui abbiamo corso e abbiamo fatto delle uscite. Ci è piaciuto il gruppo e abbiamo fatto la tessera con loro. Ora però che viviamo così lontani vediamo di far gruppo con qualche persona del posto.

Ilaria ritorna al rapporto con il suo Marco e..

Quando possiamo usciamo ad allenarci insieme. Quando i nostri figli sono con i nonni non ne approfittiamo per andare a cena, ma andare a correre!

Un bimbo di sottofondo chiama e la chiacchierata è stata ricca di spunti. Ci salutiamo con l'intento di incontrarci su qualche campo gara, prima o poi!

Ilaria finisher UTMB: 44h48'20" - 8^ italiana

Marco finisher TDS: 23h53'11"

I RISULTATI dell'UTMB 2018:

Autocarrozzeria a Casale Monferrato, l'attività di un Runner!

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